Forio d’Ischia. Il Limoneto. In pizzeria c’è Ivano Veccia. Non ci sono rivali
Forio d’ Ischia.Il Limoneto. La Pizzeria
Via Baiola II Traversa 94
Tel. 081.3332009
www.ristorantelimoneto.com
Aperto sempre
Chiuso da novembre a marzo
Pizza da 5 a 9 euro
di Tommaso Esposito
Sta un po’ in salita proprio alle spalle della spiaggia di Chiaia.
Le alternative che propone Nello Calise, già cuoco, poi pasticcere e ora patron, sono due.
L’una è quella di sedersi e gustare il pescato migliore dell’isola.
Lo sceglie lui stesso e sa dove trovarlo.
D’estate si sta bene nel dehors.
Sempre si sta raccolti nella bella sala interna.
L’altra è quella di mangiare una pizza.
Lui dice che è la migliore di tutta Ischia.
Proviamo?
Proviamo.
Al banco c’è Ivano Veccia.
Ammacca da un bel po’ di anni.
E’ poco più che trentenne.
Sguardo burbero con quelle sopracciglia e la barba nere e folte?
Ma no, è una pasta di pane, ops di pizza.
Timidone, ma deciso.
Lavora sugli impasti e li accarezza portandoli a lievitazione e maturazione.
Gli dà ora una mano Vito Calise. E’ il figlio di Nello.
Grandi materie prime: c’è il pomodoro san Marzano Dop, ma c’è pure il pomodorino di Ischia, bello fresco e minerale.
Poi ci sono gli ortaggi di stagione e i limoni.
Insomma c’è da divertirsi.
Forno a legna, inutile dirlo.
Vediamo.
Insomma parlano le immagini.
Grandi alveolature in un cornicione soffice ed elastico alla pressione.
Il puuuhhff si sente e come.
Disco sottile.
Size L.
Boccone morbido, scioglievole . Unico.
Come ti aspetti e desideri per dire: goloso, saporito.
La margherita con i pomodorini Santa Lucia di Forio ti prende.
La Pizza Limoneto è un must piacione.
Di sostanza, con il carpaccio di maiale, un filetto cotto nel sale, e vivace per le zeste di limone.
Poi la Pizza la Tradizione Foriana è da non perdere.
Quell’amaro della scarola riccia condita a parte e lasciata riposare con pinoli tostati, capperi, olive nere e pomodorini è bello, insolito, provocante, stimolante.
Esce dal forno come una marinara, poi viene farcita con la ‘nzalatella di scarola.
E infine ripiegata quasi a’ libbretto.
Con l’aliscafo ci vuole si è no un ora per sbarcare sull’ Isola dal Molo Beverello.
Che aspettate?
La pizza?
Ha ragione Nello Calise.