Pizzeria Fortuna alla Duchesca e la storia della famiglia Coccia
di Dora Sorrentino
La Duchesca era un’antica villa napoletana poco distante da Castel Capuano. La zona ha mantenuto il nome, ma della villa purtroppo non è rimasto nulla. E’ esattamente qui, alle spalle della statua di Garibaldi nella omonima piazza, che comincia la “fortuna” della famiglia Coccia. Per tutti coloro che erano diretti in zona stazione centrale, Nonna Fortuna diede vita a inizio Novecento ad una locanda, una cantina inizialmente, per ospitare i viaggiatori di passaggio. Una cantina dove si cucinava anche. Così il figlio Antonio decide, negli anni ’50, di trasformarla in trattoria, approfittando di una fase di grosso sviluppo economico. Ad inizio anni Settanta, quando i figli di Antonio cominciano ad essere già un po’ più grandicelli, avviene il grande cambiamento: la Trattoria Fortuna si trasforma ancora una volta e diventa pizzeria, quella che da quel momento in poi resterà per sempre l’attività principale della famiglia Coccia.
Ad occuparsene sono Antonio e sua moglie Dora, che cresce i suoi quattro figli maschi tutti i giorni nell’attività di famiglia, collaborando fianco a fianco con il marito. E’ così che si formano i fratelli Coccia: Enzo, Carmine, Ciro e Salvatore. Poi da adulti ognuno di loro ha preso la propria strada: cominciano Enzo e Carmine ad aprire La Notizia a Via Caravaggio, ma Carmine presto emigra in Spagna.
Ciro e Salvatore restano ancora per molti anni alla pizzeria Fortuna. Ma anche Salvatore si trasferisce all’estero e oggi dirige una pizzeria a Parigi. Resta Ciro, che da alcuni anni ha aperto la Dea Bendata a Pozzuoli, ma non ha voluto abbandonare l’attività storica di famiglia, perché ad essa lo legano i ricordi, le origini, che a suo avviso non vanno mai dimenticate.
E’ talmente affezionato a questa struttura da decidere di comprare anche lo stabile soprastante per ampliare gli spazi ed aumentare i numeri di coperti. Nonostante se ne sia parlato ben poco, la pizzeria Fortuna lavora molto bene ancora oggi, grazie soprattutto ai clienti affezionati, quelli che non sanno rinunciare ad una buona pizza della tradizione napoletana. La pizzeria lavora molto con l’asporto, una margherita a portafoglio costa ancora 1,50 euro, con questa ed un crocchè o un arancino, hai sicuramente soddisfatto la pausa pranzo quotidiana. All’interno del locale, al piano terra, l’ambiente dà l’impressione di com’era una volta, ci sono alcuni tavoli, il forno ed il banco delle pizze, alle spalle la cucina.
La struttura è stata costruita al di sopra di un antico rifugio utilizzato nel periodo della guerra, sfruttato oggi come deposito. Al primo piano, in una sala più moderna, sono disposti gli altri tavoli. La filosofia è quella che ha sempre caratterizzato le pizzerie storiche della città: pizza verace napoletana con buoni ingredienti. Come antipasti, non mancano le classiche fritture, ottimi i crocchè e gli arancini.
Nel menu delle pizze, si viaggia sul classico: margherita, marinara, cosacca, calzoni fritti o al forno, l’essenziale che non guasta mai.
Prodotti sempre di prima qualità per un risultato convincente. Ciro Coccia si avvale dell’aiuto dei suoi collaboratori che sono gli stessi da oltre vent’anni ormai, così può occuparsi tranquillamente anche della sua attività puteolana. Proprio nella stessa strada dove è nata la pizzeria, fino a qualche anno fa c’erano i banchi del mercato della Maddalena, oggi spostati nei vicoli limitrofi per lasciare posto ai parcheggi. Ma la pizzeria Fortuna resta un buon punto di riferimento nella zona della stazione centrale, da non dimenticare mai.
Pizzeria Fortuna
Via Pasquale Stanislao Mancini 8, Napoli
Tel. 081205380
Aperto dal lunedì al sabato a pranzo e a cena