Pizzeria Da Attilio dal 1938 a Napoli, la pizza più amata dai pizzaioli napoletani
Pizzeria da Attilio dal 1938 a Napoli
Via Pignasecca 17, 80134 Napoli
Tel. 0815520479
Giorno di chiusura: domenica
di Antonella Amodio
Esiste una sostanziale differenza tra coloro che dimostrano apertura e flessibilità mentale, comprendendo l’importanza di nuove prospettive, e chi invece rimane ancorato a un punto di vista statico, trascurando le opportunità del cambiamento. Attilio Bachetti appartiene alla prima categoria, un pizzaiolo sempre dietro al banco che ha scelto fin da ragazzo di seguire le orme della sua famiglia aggiungendo conoscenze e radicamento al territorio, esaltando gli ingredienti tipici della Campania.
La pizzeria Da Attilio dal 1938, in via Pignasecca, nel cuore dei vivaci vicoli di Napoli che pullula di veracità, inizia l’attività nel lontano 1938 con il nonno di Attilio, diventando nel corso degli anni una meta ambita per la pizza napoletana, tanto che spesso si formano lunghe file fuori dal locale in attesa di entrare, con la Margherita al prezzo di 5,00 €.
Nonostante la grande popolarità, la pizzeria è riuscita a mantenere la sua autenticità e a offrire un servizio di qualità. Il locale può ospitare fino a 50 coperti, ma alla fine della giornata riesce a soddisfare ben oltre 500 persone senza sacrificare l’accoglienza, che oltre alla pizza lo rende un luogo imperdibile, dove la cultura gastronomica partenopea viene custodita e si celebra da 84 anni.
A proposito di cambiamenti e opportunità, recentemente si respirano novità Da Attilio dal 1938.
Mario Bachetti, il figlio di Attilio, chef presso il rinomato ristorante stella Michelin Del Cambio a Torino, tornerà per sviluppare un nuovo progetto con il papà. Nascerà una costola dell’antica pizzeria dove scorrerà nuova linfa e in cui le conoscenze di cucina di Mario si combineranno con quelle della pizza di Attilio, rappresentando così un perfetto connubio tra tradizione artigianale e creative visioni. La nuova generazione porta una ventata di vitalità all’attività di famiglia, rinnovandola con la stessa freschezza con cui Attilio aveva introdotto innovazioni nella gestione del nonno, arricchendo il bagaglio di competenze con nozioni di pasticceria, cucina e sommelleria. In collaborazione con Mario, l’obiettivo è quello di elevare ulteriormente la proposta, tenendo a mente la storia nel rispetto delle tradizioni dell’arte del pizzaiolo, rendendo omaggio alla pizza, simbolo indiscusso di Napoli e dell’intera Italia.
L’arrivo delle nuove generazioni segna un momento di grande crescita e innovazione per la famiglia Bachetti. Attendiamo ulteriori aggiornamenti di questo nuovo progetto e nel frattempo possiamo goderci una leggera pizza condita con ingredienti di alta qualità, arricchita con l’olio extravergine prodotto da Attilio dai suoi ulivi secolari a Cusano Mutri. La pizzeria storica di via Pignasecca, è un vero e proprio approdo sicuro per la pizza napoletana, un punto di riferimento.
Pizzeria da Attilio dal 1938 a Napoli
Via Pignasecca 17
Tel. 081 5520479
Chiuso la domenica
Report del 25 ottobre 2022
di Dora Sorrentino
Se c’è una pizzeria napoletana di cui si può parlare sempre con orgoglio è quella di Attilio Bachetti nella Pignasecca. La pizzeria da Attilio comincia la sua storia nel 1938, oggi l’Attilio in carica rappresenta la terza generazione di pizzaioli della famiglia Bachetti. Si tratta di un locale a conduzione familiare: a fare da comandante è la madre di Attilio, Francesca, che ha lavorato sempre con passione, attenta ad ogni minimo particolare.
Lei in cucina, Attilio al banco delle pizze e la sorella Angela in sala. Oggi Francesca si dedica alla pizzeria solo di giorno, con l’occhio sempre vigile in sala. A loro, negli anni, si sono aggiunti nella gestione la moglie di Attilio, Emma, ed i due figli Martina e Mario.
La pizza di Attilio è caratterizzata da un impasto molto leggero, a lunga lievitazione, che non risulta per niente pesante ed è facilmente digeribile. Attilio è uno di quei pizzaioli che segue rigorosamente la stagionalità, è molto attento alla selezione dei prodotti e molti degli ingredienti provengono dal territorio e sono preparati dal suo team in cucina.
Il menu parte dai fritti della tradizione, particolare è il crocchettone con salsiccia beneventana, provola e friarielli.
Per quanto riguarda le pizze, c’è una vasta scelta che va dalle tradizionali, come marinara e margherita, e le specialità come la Sole nel piatto, costituita da otto punte di impasto di pizza ripiene di ricotta fresca di Vico Equense, al centro fior di latte vicano, funghi porcini beneventani, pomodorini del piennolo e mix di Parmigiano Reggiano stagionato 24 mesi e pecorino romano.
Due le novità lanciate negli ultimi tempi e disponibili solo durante la stagione giusta: la Partenopea, con base provola, pepe, alici fresche, polvere di alga essiccata, zeste o gel di limone, e la Provolona, con pomodoro San Marzano, fior di latte, melanzane a funghetto fritte ed aggiunte in uscita, scaglie di Provolone del Monaco e basilico.
Nel menu è presente un’ottima selezione di birre artigianali e di vini, non tralasciando il fatto che sia Attilio che la sorella Angela sono anche sommelier. Ogni momento è quello giusto per mangiare una pizza da Attilio, in ogni stagione, in un locale che solo a vederlo parla di storia e di passione.
Pizzeria da Attilio dal 1938
Via Pignasecca 17, 80134 Napoli
Tel. 0815520479
Giorno di chiusura: domenica
REPORT DL 25 OTTOBRE 2018
Le pizze di Attilio Bachetti
di Antonella Amodio
Tra le strade pittoresche del quartiere Pignasecca c’è la storica Pizzeria da Attilio dal 1938, un locale che consiglio a chi ama mangiare la verace pizza napoletana, e non solo. Una pizzeria amata, tanto che senza fare clamore, senza ufficio stampa, senza gestione pagine web, senza video, è arrivato sino a quota 17 nella 50TopPizza 2018.
Da ottanta anni la pizzeria sforna pizze soffice e idratate, con cornicione basso e condita con ingrediente di ottima qualità. Attilio Bachetti, nipote del fondatore, prepara l’impasto con farina 00 che lascia lievitare per 24 ore ( a seconda delle variabili climatiche ) a temperatura ambiente.
Attilio ė un’ appassionato dell’enogastronomia: alle pareti diplomi e riconoscimenti ricevuti negli anni ne testimoniano la dedizione.
Ad esempio, per il condimento della pizza usa solo ingredienti dei quali conosce le origini, andando in prima persona a visitare il produttore e selezionando le materie prime direttamente sul campo.
Le pizze di Attilio Bachetti
Le due piccole sale, di circa cinquanta posti a sedere, sono gallerie d’arte. Le pareti sono la memoria storica di questa pizzeria, con ricordi di disegni e dediche lasciate negli anni da clienti e turisti che arrivano – e ritornano – da tutto il mondo.
Il menù molto ampio conta circa una quarantina di gusti diversi di pizze, divise tra le Senza Tempo e Le Specialità.
Andare da Attilio significa assaggiare tra le pizze Senza Tempo, la Margherita, preparata con pomodoro San Marzano, fior di latte di Vico Equense e mix di parmigiano reggiano 24 mesi e pecorino romano dop. Dal suo sapore emerge tutta la “classicità” della pizza verace napoletana, un vero spartiacque tra la tradizione e l’innovazione.
Tra le pizze segnalate nella lista delle Specialità, la stagionale Natalina condita con scarole, baccalà fritto, pomodorini del piennolo dop, olive nere di Gaeta e capperi di Pantelleria Igp dimostra come nessun ingrediente sia usato a caso. Le giuste dosi della farcia lasciano intuire conoscenza, senza improvvisazione né approssimazione. Una pizza difficile per le diverse cotture degli ingredienti, come il baccalà fritto per nulla unto e che al gusto richiama la tradizione gastronomica campana.
Così come la gustosa pizza Appennini, a forma di stella con otto punte ripiene di ricotta fresca di Vico Equense, e condita nella parte centrale con zucchine saltate in padella con pancetta, fior di latte di Vico Equense, funghi porcini beneventani e mix di parmigiano reggiano 24 mesi e pecorino romano dop. Una pizza equilibrata e ben eseguita. Le pizze a forma di stelle di Attilio sono state preparate in vari paesi del mondo, e sono una vera pietra miliare della pizzeria.
Immancabili i fritti, che sono preparati in sede, così come il pane.
I dessert come la caprese e la crostata di mele sono preparati da Attilio. I vini campani occupano quasi totalmente la lista con scelte ragionate che ben si abbinano alla proposta gastronomica della pizzeria e dei piatti della cucina. Servizio cortese e veloce coadiuvato dalla mamma di Attilio e dalla moglie che con garbo ed estrema ospitalità vi fanno sentire a casa. Alla pizzeria da Attilio tornerò presto per assaggiare la pizza a portafoglio, quella con la cipolla ramata e ricotta, la salsiccia e friarielli … e tanto altro ancora.
Costo della pizza Margherita € 5,00
Pizzeria da Attilio
Via Pignasecca 17, 80134 Napoli
Aperto dalle 10:00 – 0:15
Un commento
I commenti sono chiusi.
Questa pizzeria contiene TUTTI gli”ingredienti”
del mio modo personale di concepire una PIZZERIA NAPOLETANA CLASSICA:
un “archetipo” di pizzeria che potrebbe sparire per sempre.
C’è un “vero” “artigiano”, quello dell’unesco, ricordate, con le mani in pasta e non con uno smarphone a fare selfie.
C’è una pizza classica napoletana ottima e digeribile che ho provato. Siamo nei canoni classici di tecnica e metodo…ad un alto livello: un cornicione ben cotto, con un’ottima coloritura, delle giuste dimensioni e…udite udite…anche con la galleria…per chi le ama. Non c’è bisogno di andare a Caserta.
Signore e signori, siamo in pieno centro storico di Napoli, è 5 € per questa ottima margherita è da lodare.
La gestione familiare.
La semplicità.
Un sorriso “verace” “spontaneo”
non di quelli “costruiti” dal marketing di “pizzaioli mediatici”(?) che passano la maggior parte del tempo a curare la propria “visibilità”
sui vecchi e nuovi media.
Un pane ottimo fatto da Attilio ben alveolato.
La TRADIZIONE senza aggettivi è questa.
Tutto il resto è noia.
PS
Non so se ho interpretato bene la classifica 50topizza ma esprimo lo stesso una mia opinione. Nella 50Top Attilio è al 17° posto e supera Da Michele che è al 19° posto.
Nella classifica “personale” di Luciano Pignataro delle 10 pizzerie napoletane
Da Attilio non c’è e Da Michele è al 1° posto.
E’ una classifica che rispecchia anche il gusto personale.
Ebbene nella mia personale classifica(anche se non le amo le classifiche) delle 10 pizzerie napoletane inserirei Da Attilio tra i primi dieci e Da Michele lo metterei all’11° posto