Pizza della settimana: “Poker Croccante” – Sestogusto in abbinamento allo Spumante Metodo Classico Erbaluce di Caluso Ilaria Salvetti
Sestogusto Pizzeria
via Mazzini 31/a – Torino
Telefono: 011 1889 4434
Poker Croccante – Sestogusto
di Antonella Amodio
Ricetta di Massimiliano Prete
La base viene realizzata in 3 fasi:
Si realizza un gel con farina di mais, semi e acqua; successivamente, una biga con farina tipo “verde 1”, acqua e lievito di birra (lasciata riposare 14-16 ore) ed infine un impasto con la biga, acqua, mais e semi di girasole, farina tipo 1, lievito di birra, sale, gel, malto e olio evo che deve riposare 1 ora prima di formare le palline. Gli ingredienti vengono posizionati a freddo a cottura ultimata.
Base croccante con farina di mais e semi di girasole:
– 2 spicchi Gambero (gambero rosso, lardo di Pata Negra, stracciatella, salsa guacamole)
– 2 spicchi Acciuga (pomodorino, stracciatella, origano, acciughe del Mar Cantabrico, emulsione al basilico)
– 2 spicchi Vitello Tonnato (salsa tonnata “vecchia maniera”, girello di Fassona, rapa marinata, cappero, olio al prezzemolo)
– 2 spicchi Pata Negra (paleta di prosciutto iberico Pata Negra 100% Bellota, stracciatella)
Spumante Metodo Classico Erbaluce di Caluso Ilaria Salvetti
Ilaria Salvetti gestisce una tenuta di pochi ettari nel cuore del Canavese, seguendo i principi dell’agricoltura biologica, realizzando vini con uve di Erbaluce e Riesling Renano. Lo Spumante Metodo Classico Erbaluce di Caluso è ottenuto con soli lieviti indigeni ed affina circa 36 mesi. All’olfatto emergono note floreali e fruttate incorniciate da nuance di pane tostato. Al sorso è ampio, di grande vivacità, e con l’acidità che sostiene la struttura del vino, caratteristiche queste che sorreggono e accompagnano gli ingredienti di mare e di terra della pizza Poker Croccante. La freschezza del vino evidenzia la complessità dell’impasto del disco sottolineando la croccantezza, mentre la sapidità e l’acidità si sposano con i vari ingredienti e, nel caso della stracciatella, pulisce il palato e permette di passare ad un altro spicchio di pizza.