Pizza della settimana: Pizza con vellutata di carciofo, pancetta tesa e pecorino di Millenium Giovanni Civitillo abbinata alla Falanghina Campi Flegrei Cantine del Mare
di Antonella Amodio
600 gr farina di tipo 0 con forza media
400 gr farina di Frassineto macinata a pietra
3/4 gr lievito di birra fresco
35 gr di sale integrale delle saline Culcasi di Trapani
Sciogliere il lievito di birra in 400 ml di acqua e tenere da parte la restante. Iniziare a mescolare tutta la farina fino ad ottenere un impasto non del tutto compatto e liscio, ma abbastanza duro ed elastico
Dopo 30 minuti continuare ad impastare aggiungendo la restante acqua ed il sale fino a raggiungere una forma sferica liscia ed elastica
Far riposare a temperatura ambiente per un’ora dopodiché formare dei panetti da 270/280 grammi.
Lasciare riposare per 5/6 ore. Stendere l’impasto per una cottura sia in teglia a 250/300 gradi per 8/10 minuti, sia in forno a legna a 350 gradi per 3/4 minuti a fiamma bassa.
Ricetta vellutata di carciofo
4 carciofi mammarella
olio di oliva extravergine
1 noce di burro
30 gr di parmigiano
sale q. b.
brodo vegetale
Pulire i carciofi e tagliarli a spicchi trasferendoli man mano in una ciotola con acqua e limone per non farli annerire.
In un tegame far soffriggere aglio e olio, dopodiché aggiungere i carciofi ed amalgamare per 5 minuti, aggiungere brodo vegetale quanto basta per far cuocere 30 minuti circa.
Poco prima di terminare la cottura utilizzate un frullatore ad immersione.
Quando i carciofi saranno diventati come una crema, aggiungere a piacere il burro e il parmigiano..
Farcire la pizza
60/80 grammi vellutata di carciofo
6 fette di pancetta tesa
80 grammi Fiordilatte
30 grammi pecorino grattugiato
Dopo aver steso l’impasto distribuire su tutto il disco, delicatamente senza pressare, la vellutata di carciofo, la pancetta tesa ed il fiordilatte tagliato a fette non troppo spesse.
Quasi a temperatura ultimata aggiungere il pecorino grattugiato.
Falanghina Campi Flegrei Cantine del Mare
Questo vino nasce dall’assemblaggio di uve falanghina provenienti da diverse vigne di proprietà. Giallo paglia luminoso e con tocchi dorati. All’olfatto predomina la frutta gialla e la buccia di cedro, mentre il sorso è vibrante e fresco, con una sapidità accentuata e una nuance marina molto bella. La chiusura evidenzia note di camomilla e di rosmarino.