Pithecusa 2009 Bianco Epomeo igt | voto 78/100
LA PIETRA DI TOMMASONE
Uve: biancolella e fiano al 50%
Fermentazione e maturazione: acciaio
Fascia di prezzo: 10 euro circa
E adesso assaggiamo anche questa! Già, perché d’ Ischia – passione sono stata travolta ed in linea con la curiosità ci beviamo un’altra bottiglia e vediamo cos’ ha da dire. Questa volta ritorniamo a Lacco Ameno, dove ha sede la cantina “La Pietra di Tommasone”. Di storia vinicola abbastanza antica, di recente trova però la sua costituzione nell’attuale azienda avviandosi nel 1999 con i primi impianti. Così comincia Antonio Monti, che rimette radici sull’isola dopo una fortunata esperienza di ristorazione in Germania.
Già qualche mese fa provai con piacere il loro Biancolella in purezza; oggi, la curiosità per quel nome che ricorda come gli antichi greci chiamarono l’isola verde, mi porta ad aprire” Pithecusa Bianco” IGT Epomeo 2009, blend di Biancolella e Fiano, e prima bottiglia per tipologia nata da quest’azienda. Il colore è giallo paglierino luminoso e si muove nel bicchiere compatto, lasciando trasparire una certa materia ed una buona consistenza. Subito al naso la frutta inonda il bicchiere in un equilibrio di fiori altrettanto intraprendente nella scalata al primato olfattivo.
Della frutta immediatamente ci si accorge della pesca a pasta gialla giustamente matura e al contempo soda, direi proprio la “percoca”. I fiori sono quelli gialli, profumati, di nettare dolce che gradevolmente donano al bicchiere una sfumatura di grazia. Buona l’alcolicità che al palato è equilibrata da una certa sapidità più che freschezza.
La bocca decisamente di frutta termina con un ritorno di mela ed un finale non troppo intenso e abbastanza persistente. Ecco, diciamo che non bisogna cercare troppo per comprendere questo bicchiere che si apre al degustatore, onesto e diretto, nella gamma dei propri profumi. Così, in un approccio rilassato, si può godere di un’onorevole semplicità sostenuta da una bottiglia fatta bene.
Sara Marte
Sede in via Provinciale Fango, 98 in Lacco Ameno (NA). Tel e fax: 081 3330330. www.tommasonevini.it . Vitigni: biancolella, fiano, forastera, aglianico, piedirosso, montepulciano.
3 Commenti
I commenti sono chiusi.
nel chiedere umilmente scusa a sara e ai proprietari del marchio e del vino sopra citato, mi permetto di linkare una notizia qui sotto che a me è piaciuta moltissimo. sicuramente ot ma se vera è fantastica :
VOLPE SPARA A CACCIATORE
http://www.corriere.it/animali/11_gennaio_14/bielorussia-volpe-ferisce-cacciatore_cface8d2-1fa8-11e0-aeb3-00144f02aabc.shtml
se ne sentono molte simili:
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/inbreve/2010/07/14/visualizza_new.html_1852270857.html
ma un fatto simile è successo qualche mese fa anche in Italia.
QUESTO PERò è ANCORA PIù BELLO:http://www.ilcacciatore.com/2011/01/12/morso-al-sedere-da-un-cinghiale/
Questa recensione mi ha ingolosito, credo proprio che assaggerò una bottiglia di questo vino, che dalla descrizione e dalla splendida foto mi ricorda un po’ le mie estati ischitane