Pipero al Rex: 5 buoni motivi per una visita
di Albert Sapere
1) I divertissement iniziali. Un misto di tecnica e di materia, dove si osa, ma senza strafare, dove c’è spazio per la tradizione, tipo le Ferratelle abruzzesi, la voglia di sperimentare tecniche e abbinamenti, ma anche di proporre dei piatti rassicuranti e golosi come le tre A. Un mix riuscito che convince, i pani caldi di diversa fattura completano l’offerta, il tutto molto interessante.
2) La carbonara. La preparazione è nella sua versione più classica possibile: guanciale, pecorino, parmigiano, uova. Un piatto di grande carnalità eseguito in maniera perfetta, immancabile tra gli assaggi quando si viene in questo ristorante. Non solo carbonara però, nell’offerta delle paste, le linguine al sapore di mare e il raviolo di scarola, burrata e alici con olive disidratate. Trovare la pasta secca, nei formati lunghi, nella ristorazione d’autore mi mette sempre di buon umore.
3) Alessandro Pipero, istrione, provocatorio, divertente, prima di tutto un grande professionista. Interpreta il concetto di “sala” in maniera moderna spesso non convenzionale, ma sicuramente riesce a mettere a proprio agio i commensali come pochi in Italia. Altro merito indiscusso: sceglie sempre dei cuochi molto talentuosi. Un grande comunicatore.
4) Luciano Monosilio un cuoco giovane e preparato con un’ottima tecnica. Una cucina di tecnica ma anche di pancia. Tra gli assaggi da menzionare l’ottimo filetto d’agnello che trova freschezza e acidità in questa preparazione. Talento e tanta personalità da vendere a soli 27 anni.
5) Via Torino. A due passi dalla Stazione Termini, praticamente raggiungibile comodamente in treno da tutta Italia.
Pipero al Rex
Via Torino, 149
Aperto a pranzo e a cena
Chiuso domenica sera e lunedi
tel. 06 4815702