Pietra Marina Bianco Superiore Doc 2017 Benanti


Pietra Marina Bianco Superiore Etna Docc 2017 Benanti

Pietra Marina Bianco Superiore Etna Docc 2017 Benanti

di Enrico Malgi

Oggi voglio parlare di un vino bianco siciliano diventato un vero must ed il cui millesimo lo avevo già degustato giusto tre anni fa. Si tratta dell’etichetta Pietra Marina Etna Bianco Superiore Doc 2017 dell’azienda Benanti di Viagrande alle pendici dell’Etna.

Controetichetta Pietra Marina Bianco Superiore Etna Doc Benanti

Controetichetta Pietra Marina Bianco Superiore Etna Doc Benanti

Soltanto Carricante allevato a circa 800 metri di altezza nel comune  da Contrada Rinazzo, nel comune di Milo. Viti sia giovani che di oltre 90 anni allevate ad alberello su un terreno vulcanico ovviamente.   Raccolta delle uve a metà ottobre. Maturazione in acciaio per due anni e mezzo sulle fecce nobili e poi affinamento in vetro per un anno. Gradazione alcolica di dodici e mezzo. Prezzo finale attuale di circa 205,00 euro.

Alla vista si appalesa un fulgido, luccicante ed appariscente colore giallo paglierino molto vivace. Un naso impaziente e curioso si tuffa dentro il calice per annusare un ampio e poliedrico bouquet. In prima istanza si sprigionano significativi, coinvolgenti e bene articolati profumi fruttati di mela renetta, cedro, pesca gialla, susina gialla, fichi d’india, melone bianco, banana, ananas, pompelmo, mandorla e litchi. A seguire si evidenziano poi all’olfatto complessi aromi di ginestra, biancospino, zagara, tiglio, salvia, timo, sambuco, capperi, anice, zafferano, zenzero, miele di acacia, zolfo e pietra focaia. Impatto del sorso sulla lingua avvolgente, secco, succoso, avvincente, solidale, goliardico, minerale, sapido, morbido, fine, elegante, agrumato, arioso e gradevolmente fresco. Compattezza di sapori e perfezione stilistica, frutto di una tensione gustativa che si rivela incalzante, accattivante, tonica, arrotondata, aggraziata, cristallina, affascinante, leggiadra, ammaliante, soave, voluttuosa, reattiva, suggestiva e/o dinamica, nel senso che questo Pietra Marina è detentore di un percorso certamente in itinere, tanto da potere sfidare il tempo ancora per molti anni. Scatto finale persistente. Da abbinare ad un risotto ai frutti di mare e frittura di pesce. Un vino davvero eccellente, che può competere sicuramente ad armi pari con i migliori bianchi d’Italia.

 

Benanti Viticoltori – Proprietari: Antonio e Salvino Benanti

Viagrande (Ct) – Via Giuseppe Garibaldi, 361
Tel 095 7893399 – Fax 095 7893677
info@benanti.it – www.benanti.it
Enologo: Vincenzo Calì
Ettari vitati: 35 – Bottiglie prodotte: 250.000
Vitigni: Nerello Mascalese e Cappuccio e Carricante.

 

2 Commenti

  1. Grandissimo vino cui sono legato perché la prima verticale in tempi non sospetti ovvero circa 30 anni fa di un vino bianco con grandi capacità di affinamento nel tempo è stato propio il pietra Marina che purtroppo mi dicono non sia più lo stesso anche per via della vigna che è diversa ma comunque,stando al post,pare comunque che le qualità non gli manchino.Ad maiora da FRANCESCO

  2. E’ proprio così caro Francesco, il Pietra Marina bianco di Benanti è sempre un grande vino, che riesce a mantenersi inalterato per lungo tempo. Mettici poi il particolare e privilegiato contesto territoriale dove viene allevato il vitigno, perché fuori dall’Etna il Carricante non reitera.

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