Piedirosso 2011 Campi Flegrei doc Contrada Salandra
Davvero questo Piedirosso è uno dei vini migliori che in questo momento si producono in Campania. Ci sono diversi fattori grazie ai quali è possibile, primo fra tutti un enorme lavoro nella campagna puteolana assediata dal cemento nella quale Peppino Fortuna cura le vigne come un giardino. Il secondo è il rapporto con l’enologo Antonio Pesce, il terzo è la precisione con cui questo vitigno viene lavorato.
Il Piedirosso raggiunque così il giusto equilibrio in un momento particolare per il gusto italiano. Dopo tanta morbidezza e vini esuberanti, torna la voglia di bicchieri minerali, semplici anche se non banali, secchi. Il Piedirosso è stato sempre questo, in sostanza, il vino fresco della città utilizzato per tagliare il rustico aglianico e renderlo più pronto. Per questo motivo non è mai stato troppo considerato, anche perché è difficile da coltivare in vigna oltre che da gestire in vigna.
Peppino Fortunato, insieme ad altri viticoltori, sembra però aver trovato la chive giusta: grande profumo di geranio e ciliegia al naso, beva sottile, elegante, decisamente facile grazie ai tannini tipici di questo vitigno.
Il risultato è dunque proprio un vino al passo con i tempi, da poter bere senza troppe complicazioni e soprattutto a buon prezzo. Quello che cioé l’Aglianico difficilmente potrà mai essere perché qui i tempi di attesa sono decisamente diversi. Abbiamo provato la 2001 durante la megagalattica presentazione delle guide Osterie e Slow Wine di Slow Food organizzata a Villa Signorini ad Ercolano. Abbiano trovato il Piedirosso in grande spolvero, perfetto equilibrio, direi sicuramente al suo nadir. Dove lo trovate? Al negozio dell’azienda in via Carlo Rosini, 45, a pochi passi dall’anfiteatro Flavio (terzo anfiteatro al mondo per dimensione Colosseo e Capua). Oppure da un grande tifoso di Giuseppe: Pino Esposito al ristorante Sud a Quarto.
Grandi Campi Flegrei, grazie a questi bravi artigiani.
POZZUOLI
Via Tre Piccioni,40
Tel. 081.5265258
www.dolciqualità.com
Ettari: 4 di proprietà
Bottiglie prodotte: 15mila
Vitigni: falanghina e piedirosso
Prezzo: sui 10 euro
Un commento
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ancora una volta, complimenti a Giuseppe!!