Sculture di cioccolato, Pescatorello di Gemito di Michele De Blasio

Pescatorello di Gemito

di Francesca Faratro

Per questo Natale si è ispirato al Pescatorello di Vincenzo Gemito lo chef Michele De Blasio, executive presso la meravigliosa struttura dei “Giardini del Fuenti” di Vietri sul Mare.

Quel che ha realizzato è una riproduzione in cioccolato della statuetta realizzata da Gemito nel 1876 (oggi a Capodimonte), che ha meticolosamente lavorato a mano, e dal gusto antico del tipico dolce di queste festività: il mostacciolo napoletano. Dai sentori armoniosi di pisto, con la cremosità dell’albicocca e contraddistinto dall’intensità del cioccolato fondente, l’opera rimanda alle caratteristiche della terracotta che, polverosa e bruna, viene utilizzata dagli artisti per le loro sculture.

Pescatorello di Gemito – Le statuette appena realizzate

Il corpo del piccolo pescatore, in cioccolato fondente Valrhona Manjari 64% Madagascar, poggia su una base di mostacciolo, realizzata con gli ingredienti classici che la tradizione impone, ovvero albicocche pellecchielle candite, mandorle, pisto, arance, latte, cacao, Pailletè Feuilletine e distillato di terra.

Lo chef Michele De Blasio

Poggiato su una base in legno che rimanda ai rosoni dei Giardini del Fuenti, è chiuso in una teca che ben preserva la durata del prodotto, pronto in bella mostra per arrivare fino ai giorni di festa.

Pescatorello di Gemito – La scatola

Lo chef De Blasio, con Alessandra e Pierluigi De Flammineis, hanno voluto creare un dono che sapesse di gioia e tradizione, capace di incantare nella totale semplicità, pronto a venir fuori come i cimeli dai vecchi scatoloni.

Pescatorello di Gemito – Il biglietto di auguri e il certificato di autenticita’

Quaranta soltanto gli esemplari, in edizione limitatissima.

Pescatorello di Gemito – L’opera