Peperoni imbottiti alla cilentana…papaccelle mbuttunate
Ingredienti :
per 4 persone: 4 peperoni (papaccelle) , 300 gr di pane raffermo, uvetta, olive cilentane snocciolate, capperi, olio extravergine di oliva, aglio, prezzemolo, albume di 2 uova (bianco), latte quanto basta, alici salate.
Preparazione
Mettere in ammollo in una tazza con abbondante acqua l’uvetta e i capperi. Versare in una scodella il latte e pane e lasciare in ammollo. Dopo 5 minuti strizzate bene il pane e togliete il latte in eccesso. Tagliate le estremità dei peperoni e togliete i semini; nella scodella del pane aggiungete l’uvetta, i capperi, le olive snocciolate, prezzemolo, aglio tritato, 8 filetti di acciughe salate, 2 bianchi d’uovo e una buona quantità di olio extravergine di oliva. Impastate gli ingredienti (la ricetta non prevede sale).
Farcite dunque i peperoni con il composto ottenuto. Infornare in una teglia a 180° per 20-30 circa.
Servite e buon appetito!
Ci abbino un Prime Vigne rosato dell’azienda vinicola Verrone Viticoltori di Agropoli.
Ricetta dello chef Stefano Crescenzo dell’agriturismo Zio Cristoforo raccolta da Enrico Malgi
Contrada Chiusa – Casal Velino (SA) – Tel. 0974 907552 – Fax 0974 930158 – [email protected] – www.ziocristoforo.com – Aperto tutto l’anno.
8 Commenti
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Complimenti per la ricetta, sembra molto semplice da preparare ed è anche ben impiattata, rispecchia tanto i colori del mediterraneo; però io l’avrei abbinata con un fiano, comunque è sempre un ottimo abbinamento, complimenti ..tanti saluti.. Vivi..
;-))
Non sono d’accordo su questo piatto per il Fiano. Il rosato di Verrone, da uve Aglianico, pulisce meglio la bocca, per la complessità degli ingredienti, un mix di dolce e salato. Probabilmente poteva andare bene anche un rosso giovane e leggero, come un piedirosso vesuviano o flegreo, oppure un frangrante e zampillante Gragnano o Lettere.
Abbracci.
ma io intendo un fiano alcoolico…ma pietraincatenata non è un fiano o mi sbaglio..
Sono d’accordo con il sig. Enrico Malgi , anche perchè serve un vino con un componente tannica, addirittura con il gragnano si sposava ancora meglio. Saluti a tutti
Ringrazio di cuore il dott.re Malgi e il suo staff impeccabile e naturalmente saluto tutti coloro che lasceranno un commento.
Comunque il rosato di Verrone è un vino che merita tanto, soprattutto perchè viene prodotto in una terra molto ostile, dove fare un prodotto di qualità costa tanti sacrifici.
Ciao…Stefano Crescenzo
Originale presentazione del piatto, semplice e colorato, sarà di sicuro saporito e gustoso, con questo vino rosato ottenuto da aglianico ci dovrà essere sicuramente armonia di gusto!
Questo piatto cilentano mi è piaciuto tantissimo e un gran merito va a stefano il cuoco dell’agriturismo zio cristoforo dove oltre a mangiare benissimo sista in un’ atmosfera davvero calda ma allo stesso tempo tranquilla consiglio i peperoni ma tutta la cucina e davvero buona e genuina! un saluto a tutti !