Pasta e fagioli day. La Basilicata: la ricetta di Francesco Rizzuti dell’Antica Osteria Marconi
Pasta con i fagioli Tabacchino cotica, cozze, limone candito e polvere di peperone di Senise: questa l’idea di Francesco Rizzuti dell’Antica Osteria Marconi di Potenza.
INGREDIENTI X 4 persone:
conchigliette 200 gr
fagioli di Sarconi qualità Tabacchino 400 gr
sedano 1
carote 2
cipolle 2
limone biologico 1
cozze 200 gr
pomodorini 100 gr
cotica di maiale nero 100 gr
buccia di pecorino 1 pezzo
procedimento :
Mettere a bagno i fagioli tabacchini la sera prima.
Poi fare un trito con le verdure e fare soffriggere poi aggiungere i fagioli e la cotica e coprire di acqua , fare cuocere a fuoco bassissimo fino a perfetta cottura.
Nel frattempo in una padella con un filo d’olio ed uno spicchio d’aglio aprire le cozze a fuoco vivo . sgusciare e conservare nel proprio liquido.
In una pentola mettere i fagioli con la propria acqua di cottura ed i pomodorini e due cucchiai di liquido delle cozze appena bolle , buttare la pasta e fare cuocere .
Poi aggiungere a fine cottura le cozze le cotiche a pezzettini il limone candito e poca polvere di peperone
Abbiniamo a questo piatto il Greco di Tufo Contrada Marotta 2009 di Villa Raiano
6 Commenti
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io da ‘sto tizio ci devo proprio andare :-)
E si devi proprio…………… merita :-)))
Ottima ricetta, innovativa e tradizionale q.b., splendido abbinamento. Il cru Greco di Tufo “Contrada Marotta” di Villa Raiano, ho avuto modo di degustarlo insieme a Luciano e ad altri due amici alle 10 del mattino, dopo che uno dei due aveva preso al bar un anice e l’altro aveva chiesto una badoit, ma essendo al sud, gli abbiamo rifilato una gaudianello…era il 28 Agosto 2010… ;-))
cavare sangue dalle rape non si puo’ . meglio fermarsi alle cipolle.
Ottimo ristorante dove si mangia divinamente, anche se sembra strano possa esistere un locale di questo livello in una brutta città come Potenza, ultimamente nota solo per la cronaca….
Ottima la ricetta che coniuga innovazione e tradizione; personalmente avrei abbinato un Dry Muscat della cantina di Venosa
Dopo questa provocazione, non ho più scuse…..devo andare al più presto a trovare Francesco!