Paestum, Caseificio Torricelle
Via Ponte Marmoreo
Tel. 0828.811318
www.torricelle.cjb.net
Per raggiungere il caseificio, uscendo dalla S.S. 18 a Paestum Zona Archeologica, si va verso Capaccio e dopo meno di un chilometro sulla destra trovate le indicazioni per svoltare. Ancora poche centinaia di metri e sulla sinistra c’è l’azienda.
di Diodato Buonora
È localmente risaputo che a Torricelle spetta un posto d’onore, per la buona qualità, tra i caseifici che operano nella regione. Se n’è accorto anche Paolo Massobrio che lo ha citato nel suo “Golosario 2005”, guida alle mille e più cose buone d’Italia. Di Torricelle, hanno scritto il Gambero Rosso, la guida Slow Food sulla mozzarella, che lo giudica tra i migliori d’Italia, oltre a diversi quotidiani nazionali, tra cui un articolo del 25 settembre 2004 su “Libero”, che scrive: «A Paestum la vera, antica mozzarella».
Dalla mia visita ho potuto constatare che in azienda interessa unicamente il raggiungimento della massima qualità. Infatti, in questo caseificio, la mozzarella è “mozzata” solo a mano come si faceva nei tempi antichi. Secondo alcuni, a produrre la mozzarella a macchina, il sapore si guasterebbe. Forse non è tutto vero, sarà poesia, ma, di fatto, le mozzarelle ottenute in modo artigianale danno tutto un altro piacere. Tornando all’azienda, si trova a Paestum ed è in funzione dal 1993, quando alcuni produttori di latte bufalino si resero conto che il ricavato era scarso e così decisero di aprire un caseificio in proprio. Oggi anche la visita è un piacere: una casetta adiacente ad un vecchio podere che invita ad entrare. Davanti ci sono in bella mostra alcuni attrezzi dell’agricoltura passata.
A Torricelle si producono mozzarella di bufala campana, bocconcini, treccia, aversana, ciliegine, provola affumicata, formaggio fresco e secco, ricotta fresca e salata, scamorzone fresco e scamorzone affumicato e così via. Ora l’amministratore è Alessandro De Vita, uno dei 4 soci allevatori che hanno sposato la stessa causa: la qualità. Infatti, l’allevamento delle bufale è costantemente sotto controllo sanitario dalla nascita dei vitelli sino al raggiungimento dell’età adulta e l’alimentazione degli animali è basata unicamente sull’impiego di foraggi ottenuti in modo naturale dai pascoli aziendali. La produzione giornaliera è di circa 6 quintali di mozzarella e in azienda lavorano 14 persone, una bella realtà.
Tra queste, la figura più importante è sicuramente quella del casaro che in questo caso è Nino Gorga, capaccese che sta dimostrando tutta la sua bravura. Per facilitare la vita ai suoi estimatori, al “Torricelle”, hanno aperto alcuni punti vendita, 7 per l’esattezza: a Battipaglia (Via Belvedere), ad Agropoli (Via Mazzini), ad Eboli (Via Tavoliello), a Paestum (Via S. Venere), a Capaccio Scalo (Via Nazionale) e 2a Milano: in Viale Sarca 73 e in Viale Monza 24.