Paestum, Fattoria del Casaro: la mozzarella da visitare
Via Licinella 5, località Uliveto
Tel. e fax 0828.722704
www.lafattoriadelcasaro.it
Personalmente, ho sempre sostenuto che a Paestum abbiamo la migliore mozzarella di bufala della Campania e di conseguenza del Mondo. Abbiamo solo una decina di caseifici e tutti si distinguono per qualità. In altre zone rinomate per la mozzarella, come Battipaglia e Aversa, esistono centinaia di caseifici, ci sono ugualmente delle ottime aziende casearie, ma può capitare di trovare anche dei prodotti discutibili, nonostante portino il marchio D.o.p. “Mozzarella di bufala Campana”. Cosa voglio dire? Secondo me se tutti i caseifici, di Paestum e dintorni, si riunissero in consorzio e commercializzassero il prodotto con un proprio marchio, che potrebbe essere per esempio “Mozzarella di bufala di Paestum”, avrebbero più vantaggi nelle vendite.
Tra le aziende pestane rinomate per i latticini un posto d’onore spetta sicuramente a “La Fattoria del Casaro” della famiglia Di Lascio a ridosso dell’area archeologica. Per arrivarci basta girare intorno alla cinta muraria e di fronte alle mura. Andare a “La Fattoria del Casaro” è come fare un tuffo in un’oasi: è al centro di un grande uliveto con alberi secolari, dove sono state aggiunte come coreografia fichi d’india, palme ed altre piante tropicali; dove è facile incontrare animali da cortile, e soprattutto la bufala che in questi luoghi ha veramente trovato il suo habitat naturale. All’ingresso troviamo: a sinistra il caseificio, che se si va di mattina, è possibile visitare e vedere con quanta maestria e amore, si “mozza” le mozzarelle rigorosamente a mano. A destra invece, troviamo il punto vendita, dove sono esposti i numerosi prodotti dell’azienda: mozzarelle (ciliegine, bocconi o altra forma), trecce (grandi e piccole), ricotte, caciocavallo fresco, caciocavallo stagionato, formaggio fresco di bufala (al naturale, con la rucola o con il peperoncino), la burrata (mozzarella di forma aversana, ripiena con panna e stracciata di mozzarella), squaquerone, scamorzine e altro ancora.
All’interno, nell’intento di valorizzare i prodotti locali, troviamo anche vino, olio extravergine d’oliva, salumi, olive, pane, biscotti, pasta artigianale, prodotti sott’olio, miele, marmellate e limoncello. Non finisce qua, per chi ha subito voglia di latticini, è possibile gustare l’ormai famoso “Piatto del Casaro”, che si può consumare nella sala degustazioni, dove un grande camino acceso fa ricordare altri tempi, oppure con il clima più mite, da aprile in poi, può essere servito in giardino, in una cornice di verde ed azzurro, con profumi di natura. Inoltre, all’aperto tutte le sere d’estate, si può godere di un’ottima pizza, cotta nel forno a legna, oppure, gustare le numerose verdure prodotte in azienda preparate in un’infinità di maniere.
Diodato Buonora