Padova, sbarca “Johnny Take Uè” con pizza e cucina napoletana


Pizza Johnny

Pizza Johnny

La catena con 10 locali in tutta Italia apre in via Guizza Conselvana 284 puntando su design curato e prodotti d’eccellenza

In tempo di distanziamento sociale e serrande che si abbassano, arrivano anche buone notizie da imprenditori coraggiosi. È il caso di “Johnny Take Uè” che sbarca a Padova in via Guizza Conselvana 284 con la sua proposta di cucina e pizzeria tipica napoletana.

Punti di forza del locale amministrato da Renato Catanzaro, già responsabile dello sviluppo nel Nord Est Italia del marchio, è abbinare prodotti d’eccellenza a un design accattivante. Il menù è realizzato nel pieno rispetto della tradizione partenopea. Una pizza prelibata grazie alla lievitazione con autolisi ad altissima digeribilità, proposta sia in versione classica che innovativa, senza dimenticare quella fritta.

Interno locale bancone

Interno locale bancone

Tra gli antipasti frittatine, montanarine e polpettine, tra i primi scarpariello, pasta e patate con provola e genovese proprio come vengono serviti all’ombra del Vesuvio. Ma anche carni italiane e prelibatezze di mare come alici, calamari fritti, cozze, vongole, primi di mare, orate, spigole e tante altre specialità, tutti i giorni secondo la disponibilità del mercato.

Forno con tappi

Forno con tappi

Il tutto per offrire ai clienti prodotti a cinque stelle, forti anche di un servizio attentissimo ai dettagli per puntare alla fidelizzazione di chi sceglierà “Johnny Take Uè” per ammirare, inoltre, un esclusivo forno elegantemente arricchito di un rivestimento con tappi colorati di bottiglie di ferro, da un’idea dell’artista Luigi Masecchia di “Ttappost”, progetto artistico, sociale ed ecologico, che coinvolge ragazzi diversamente abili o appartenenti a categorie svantaggiate.

Un altro importante passo per il marchio nato da un’idea di Giovanni Kahn Della Corte – già inventore della “beerETTA”, la speciale bicicletta in grado di spillare birra grazie al movimento dei pedali, e dell’Ape Car con forno a legna a bordo – con 10 locali tra Napoli, Milano, Padova, Perugia, Salerno, Caserta, Terni, Benevento, Rionero Sannitico, Torino anche con la nuovissima formula della Pizza in Pala con il co-founder Francesco Esposito, e sviluppo del franchising che prevede 25 aperture entro il 2024.

 

Un commento

  1. Sinceramente, niente di impressionante. Pizza ben lievitata, ma impasto alquanto gommoso. Stesso discorso per i fritti, in particolare le pizzelle alle alghe: senza sale, neanche in aggiunta. Si darà una seconda opportunità (nonostante i prezzi assolutamente non concorrenziali), ma l’inizio non è di quelli promettenti.

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