Ottima cucina al Ristorante della Villa Bistrot di Tornavento
di Enrico Malgi
Tutte le volte che salgo in Lombardia vado alla ricerca di novità gastronomiche, che appaghino la mia curiosità e contemporaneamente soddisfino il piacere di mangiare bene (spesso aiutato in questo dal mio referente di fiducia brianzolo). E devo dire che fino adesso sono stato quasi sempre fortunato nello scoprire nuovi locali in posti anche fuori mano, come quello che mi accingo a raccontare.
Mi sono trovato così insieme con un amico verso l’imbrunire presso la piccola frazione Tornavento del comune di Lonate Pozzolo nel Varesotto a far visita ad un caratteristico ristorante, il Bistrot della Villa o Della Villa Bistrot. Ci troviamo nel Parco del Ticino ed esattamente nella magnifica e suggestiva piazza privata Parravicino, che funge da perfetto punto di partenza o di arrivo per passeggiate, biciclettate e jogging lungo le sponde dei canali Villoresi e Naviglio, oppure attraversando i ben tenuti sentieri del Parco.
L’interno, che dispone di pochi tavoli ben posizionati, si presenta sobrio, elegante, accogliente e molto tranquillo, ben curato nei minimi dettagli, incastonato in un ambiente romantico, fascinoso ed attraente e dotato di un’ampia vetrata panoramica, da cui la vista può spaziare verso l’arco innevato delle Alpi. Durante il periodo estivo, però, c’è la possibilità di cenare all’aperto in un’ampia veranda e nello spazioso dehors, che sono proprio l’ideale per ricorrenze e ricevimenti, oppure consumare la colazione, un pranzo di lavoro e prendere l’aperitivo.
La cucina è stagionale e molto ricercata, fatta di piatti della tradizione locale ottimamente rielaborati dal bravo chef Stefano Gris.
Intanto si è fatto sera e così decido di provare alcune specialità, insieme al mio amico, attinte da un nutrito menù.
Si incomincia con un’affumicatura di pesce spada, salmone e tonno, un piatto che ho trovato davvero delizioso nella sua semplicità.
Come primo le Pappardelle al cacao con ragù di lepre. Insolito l’accostamento, ma che in definitiva si è rivelato un ottimo piatto, concreto, sostanzioso, centrato, saporito e ben bilanciato. Pasta cotta veramente a puntino.
Tagliata al rosmarino con patate provenzali e subito dopo il carrè di agnello alla griglia di oltre mezzo chilo, accompagnati da verdure grigliate e da una spadellata di patate e carciofi. Ottima esecuzione, con sapori ben definiti, in cui si avvicendano croccantezza, consistenza ed equilibrio. La carne è cotta molto bene e così pure le patate. Lo chef possiede sicuramente un’ottima tecnica.
Per dolce uno Strudel scomposto: crumble ai pinoli, uvetta, bavarese alla mela e chips di sfoglia. Variazione sul tema perfettamente riuscita.
Tre le bottiglie di vino: Beneventano Falanghina Igp della Cantina di Solopaca, Ribolla Gialla di Villa Forini e Sassella Valtellina Superiore 2016 di Nino Negri.
Servizio inappuntabile, altamente professionale e preciso, curato perfettamente dalla stessa proprietaria Ana Maria Scundea e dalla cameriera Cecilia Marvuglia.
Un menù semplice, ma altamente affidabile, portato avanti senza la voglia di volere stupire per forza e che in questo è aiutato da un’ottima materia prima locale. Buona la proposta dei vini, serviti anche al bicchiere. Ho fatto sicuramente un’ottima scelta. Vado via molto soddisfatto.
Bistrot della Villa
Piazzetta Parravicino, 3 – Tornavento di Lonate Pozzolo (Va)
Tel. 0331 1815102
[email protected] – www.dellavillatornavento.it
Locale aperto tutti i giorni, escluso il lunedì.
Il martedì dalle ore 10,00 alle ore 15,00
Dal mercoledì alla domenica dalle ore 10,00 alle ore 24,00
Menù alla carta e tante possibilità di degustazioni a prezzo fisso.
Prezzi contenuti, con minimo ricarico per i vini e le bevande in genere.
2 Commenti
I commenti sono chiusi.
Stimolato (“anche”)(i piatti in menù soddisfano le mie preferenze) dalle PORZIONI, che escono dagli standard di molti locali recensiti sui food blog italiani, ho letto il MENÙ.
Dato per scontato che la Qualità sia Buona/Ottima (non ho pranzato) il Rapporto Q/P qualità/prezzo di questo ristorante mi sembra Buono/Ottimo.
Anche considerando, come dicevo, la Quantità delle Porzioni che è un Dato importante nella formulazione della valutazione del mitico Rapporto Q/P.
Spesso nelle recensioni questo dato è trascurato nei food blog italiani e spesso vediamo porzioni incommentabili.
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Non cambierei una virgola della conclusione che sintetizza efficacemente la valutazione critica del ristorante.
Per la categoria di locale, merita i complimenti.
Sig. Luca lei è sicuramente un buongustaio e un ottimo intenditore. Grazie per il suo intervento