Osteria Il Borgo da Modesto, a Caserta Vecchia. Un posto per chi è in cerca di semplicità e tradizione


Il Borgo da Modesto - Massimiliano ed Elisa

Il Borgo da Modesto – Massimiliano ed Elisa

di Antonella Amodio

Se amate la cucina tipica, rurale, fatta di sapori semplici e nel contempo decisi e  sapete apprezzare il lavoro e la dedizione che c’è dietro alla proposta gastronomica, Il Borgo da Modesto, a Caserta Vecchia ( CE ), è quello che fa per voi. Qualità, cura e – non ultimo – l’ottimo rapporto prezzo/qualità, sono le fondamenta dall’osteria, che vive dal 1977 fuori da qualsiasi moda. Gli estimatori della cucina casereccia troveranno ad accoglierli la coppia Massimiliano ed Elisa, subentrati anni fa a Modesto ed Anna, genitori di Elisa.

Caserta Vecchia

Caserta Vecchia

Il ristorante si trova in un vicoletto del borgo medievale, dalla caratteristica atmosfera fiabesca, non distante dal Duomo di stile romanico edificato nel 1153.

Il Borgo da Modesto - vicolo del borgo di Caserta Vecchia

Il Borgo da Modesto – vicolo del borgo di Caserta Vecchia

Il parcheggio fuori dalle mura consente di godere una passeggiata che invita a porre l’attenzione sullo splendido e ampio panorama, che non comprende solo Caserta, ma nelle giornate terse spazia fino alle isole di Capri ed Ischia, evidenziando anche l’imponente profilo del Vesuvio, che salda l’orizzonte.

Il Borgo da Modesto - Sala

Il Borgo da Modesto – Sala

Il Borgo da Modesto - Sala

Il Borgo da Modesto – Sala

Il Borgo da Modesto gode di un ambiente rustico retrò, che ricorda nell’arredo le osterie degli anni settanta, con il bancone del bar nell’angolo, l’immancabile tv e la cucina/brace a vista. Il divanetto, poi, crea un’atmosfera familiare, tanto da avere la sensazione di entrare a casa di amici. La terrazza giardino consente di mangiare all’esterno nella bella stagione, circondati da siepi di erbe aromatiche e piante di agrumi, dalle quali provengono alcuni degli ingredienti utilizzati in cucina.

Elisa è l’anima del ristorante. Tutto gravita intorno alla sua cucina, che propone paste fatte in casa, verdure fresche e sott’oli preparati da lei e provenienti dall’orto di proprietà, come la verza viola, i peperoni in agrodolce e i peperoncini ripieni con il tonno.

Il Borgo da Modesto - Elisa

Il Borgo da Modesto – Elisa

Il Borgo da Modesto - Peperoni, verza viola e peperoncini ripieni con il tonno

Il Borgo da Modesto – Peperoni, verza viola e peperoncini ripieni con il tonno

L’attenta ricerca degli ingredienti territoriali che compongono la cucina di Elisa, riguarda anche i fornitori, come il caseificio, il frantoio, la macelleria ed il panificio ( Forno Creco, a Casola) quest’ultimo non distante dal ristorante, che consegna pane casareccio e ottima pasticceria secca.

Massimiliano, oltre a gestire la brace, prepara pizze con un impasto molto idratato (le montanarine fritte servite per antipasto rendono l’idea ). Inoltre, si dedica alla selezione di cantine locali, per trovare etichette che si sposino alla cucina territoriale del ristorante.

Il Borgo da Modesto - Massimiliano

Il Borgo da Modesto – Massimiliano

Il Borgo da Modesto - Montanarine fritte

Il Borgo da Modesto – Montanarine fritte

Protagonista indiscusso della cucina de Il Borgo da Modesto, è la Pettola e fagioli, proposta fin dalla nascita dell’osteria. La callosità dell’impasto della pettola, l’aglio soffritto e il filo di olio extravergine a crudo creano un profumo e un sapore incredibili.

Il Borgo da Modesto - Pettola e fagioli

Il Borgo da Modesto – Pettola e fagioli

L’altro punto cardine irrinunciabile è la Mappatella: pasta, patate dei colli tifatini e provola di Agerola, servita con la dose di parmigiano da grattugiare al momento.

Il Borgo da Modesto - Mappatella

Il Borgo da Modesto – Mappatella

Immancabili nell’antipasto i salumi, come il prosciutto cotto affumicato al legno di faggio e il salame dell’alta Irpinia tagliato a coltello, accompagnati da pane caldo ai cereali e noci, servito con lardo di maiale nero.

Il Borgo da Modesto - Prosciutto cotto affumicato al legno di faggio e salame dell’alta Irpinia

Il Borgo da Modesto – Prosciutto cotto affumicato al legno di faggio e salame dell’alta Irpinia

Il Borgo da Modesto - Pane ai cereali e noci e lardo di maiale

Il Borgo da Modesto – Pane ai cereali e noci e lardo di maiale

Mentre la “simmenthal” di marchigiana è preparata attraverso una lunga cottura con carote e sedano, e servita poi con olio e limone.

Il Borgo da Modesto - Simmenthal di marchigiana

Il Borgo da Modesto – Simmenthal di marchigiana

Per i formaggi, si va dal classico pecorino locale, a quello di bufala e al caciocavallo, messi in tavola in questo periodo con marmellate di pera e vinacce di aglianico, nonché fichi e finocchietto, sempre preparate da Elisa.

Il Borgo da Modesto - Formaggi e marmellate

Il Borgo da Modesto – Formaggi e marmellate

La cucina è arricchita da carni cotte alla brace: agnello, maiale, manzo, vitello e anche selvaggina, provenienti da allevamenti locali, dove gli animali crescono allo stato brado. In questa stagione i funghi, la zucca, i carciofi e la mela annurca sono i protagonisti della cucina de Il Borgo da Modesto.

Il Borgo da Modesto - brace

Il Borgo da Modesto – brace

Il Borgo da Modesto - carne cotta alla brace

Il Borgo da Modesto – carne cotta alla brace

La semplicità, abbinata alla ricercatezza e alla concretezza, sono gli ingredienti principali dell’osteria, dove si va per mangiare bene, bere lentamente e perdersi nei colori del borgo di Caserta Vecchia. Ma soprattutto nel calore dell’accoglienza di Elisa e Massimiliano, che con la loro cucina ci riportano indietro nel tempo.

Il Borgo da Modesto - selezione di vini

Il Borgo da Modesto – selezione di vini

Il Borgo da Modesto - castagne sciropatte

Il Borgo da Modesto – castagne sciropatte

Costo di tre portate € 25,00

Il Borgo da Modesto
Via Sopra Le Mura 3
81100 Caserta Vecchia ( CE )
Tel 0823 371295
Aperto pranzo e cena. Chiuso il lunedi.