Osteria al Paese, cucina terragna a Nocera Inferiore
di Marco Contursi
Osteria al Paese di Nocera Inferiore è uno dei locali più belli dell’agro nocerino. Una osteria particolare che unisce il fascino delle vecchie locande con una cucina moderna, fatta di tecnica e materia prima di qualità. Siamo nel centro di Nocera Inferiore, difronte la chiesa di San Matteo. Qui, Luca Ingenito, alcuni anni orsono, ha deciso di aprire la sua osteria, dando alla sua cucina subito un taglio di moderata rivisitazione. Oggi ai fornelli un nome che è una garanzia, Gennaro Vitale, nipote del famoso Raffaele, l’architetto-chef che tanto ha dato alla cucina dell’agro nocerino. Con lui in cucina il giovane Domenico Cappuccio.
In sala ad accoglierci, oltre al patron, Luca, anche Luigi Sasso, maitre di lungo corso.
Subito in tavola, un calice di benvenuto e il cestino dei pani e grissini, da sgranocchiare in attesa dell’appetizer, una polpettina di baccalà, rinfrescata dal tocco profumato di un limone amalfitano. Buona davvero, fritta in modo magistrale. E proprio la cottura millimetrica di tutti i piatti, ci racconta che in cucina c’è uno che sa il fatto suo.
Molto buono pure il polpo grigliato, su zuppetta di san marzano e tarallo napoletano, mentre l’uovo col topinambur, sorprende per le chips croccanti del tubero, da mangiare come patatine.
Superbo il tagliolino 30 tuorli, tirato a mano, con tartufo estivo e porcini, che per un attimo mi ha riportato nelle brumose Langhe, mentre il pacchero con il san marzano, meraviglioso nella sua semplicità, ci racconta l’anima territoriale di questa osteria.
Piacevole il capicollo di maiale, che seppur cotto benissimo, è penalizzato un po’ dalla poca grassezza del pezzo in questione, che sembrava più un arista, ma la salsa alla mela annurca e il cipollotto nocerino davano maggiore grinta al piatto.
Due i dessert provati, un babà classico, soffice e goloso, a cui la bagna con un agricole della martinica ha regalato il tocco di classe, e un sorprendente cannolo siciliano rivisitato, avendo il ripieno della pastiera, profumato ai fiori di arancio.
Perfetto il matrimonio col liquore al mandarino e rosa del liquorificio cilentano Essentia Cilenti, una realtà nuova che farà tanta strada. Come ho concluso? Con una meravigliosa zeppola alla cannella, calda, profumata, fragrante, ne avrei mangiato una camionata.
Un indirizzo da annotare in agenda, impareggiabile se dovete festeggiare un evento importante con la vostra Lei. L’ambiente caldo ed elegante, la cucina di Gennaro, raffinata ma senza inutili fronzoli, il garbo di Luca e Luigi in sala, sapranno essere compagni discreti di una serata da ricordare. Si spende sui 50 euro, soldi benedetti, una volta tanto.
p.s. Una osteria così sono sicuro che piacerebbe anche a un certo gastronomo milanese che ritiene “meglio uscire poche volte e scegliere ristoranti da 60-70 euro a pasto, piuttosto che sperperare il budget andando ogni sera nelle solite trattorie”….forse qui, e solo qui, ci troveremmo d’accordo.
Osteria al Paese
via Papa Giovanni 23esimo
Nocera Inferiore (SA)
tel 0815176722
chiuso lunedi e domenica sera. Prenotazione consigliata.
9 Commenti
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Grande Marco.Fai prima a raggiungerli che sperare ad un a loro sortita nell’Agro-Nocerino.Ormai sono una coppia di fatto e a meno di un pantagruelico pasto questa coppia non scoppia.Prova ,ma non farti illusioni ,a suggerire qualche tuo indirizzo segreto può darsi che ti diano credito.Personalmente mi sono fatto fuori da solo essendo impossibilitato a lasciare Roma prima del prossimo fine settimana:praticamente a giochi finiti.Perdere a tavolino era preventivato ma allo stesso tempo bisogna riconoscere che il nostro baffetto era più preparato.FM.
Che il baffo fosse preparatissimo era fuor di dubbio, amo le trattorie, quelle vere, a Nocera poi, nacque la prima persona che ebbe fiducia in me…ieri ho cercato l’autore del post, mi è stato detto che preferisce il maiale alla bufala, ho lanciato un grugnito ma non mi ha sentito, FM potrebbe arrivare venerdì per i calci di rigore, di rigore l’abito corto, io ho portato solo mini…se MC ha l’abito adatto è il benvenuto, ma anche vestito da monaco l’accoglieremo a bottiglie stappate e da stappare…attendo conferme e accetto rifiuti, saluti dal simpatizzante cilentano
Questo parlare criptico mi confonde….forse mi sono perso qualcosa….di chi stiamo parlando?fove e quando si stappano le bottiglie che vengo…
@MC&FM vi contatterà Malgi per i dettagli, l’invito è per venerdì nella mia (si fa per dire) residenza cilentana, la riconoscerete subito, c’è una bandiera con una bufala, ma non è una bufala
Un po’ sconcertato per essere dall’ospite ospitato ma dopo appena un secondo ho già accettato perché sicuro del risultato :siccome coi piedi ho sempre bussato gradirei qualche indicazione per una mia collaborazione ovvero bianco rosso o Verdone?FM.
Ora inizio a vederci più chiaro……attendo meglio di capire,affinché possa anche io come Gasbare,Melchiorrre e Baldassarre venire…..oro-incenso e birra?o mirra-pancetta e tracchiolelle?
@MC&FM assolutamente a mani vuote, ha già dato anche per voi il baffo in termini di accoglienza
Marco ,siamo fuori tempo massimo,ma se dovesse riuscirti il miracolo del carciofo arrostito aggiungeresti tantissimi punti alla tua fama ed avresti un enorme grazie dalla nostra fame:non che siamo a dieta ma,come si sa ,le cose uniche sempre più rare stanno a diventà.Ad ogni modo puoi sempre rimediare con un paio di chili di vero San Marzano da dividersi equamente tra Cilentani veri napoletani infiltrati e milanesi adottati.FM.
Francesco Obbedisco, mi mandi in privato il tuo cell…..