Abraxas a Pozzuoli, ecco perché non ne possiamo fare a meno
Abraxas a Pozzuoli
Via Scalandrone 15
Tel. 081.8549347
Chiuso il martedì
Aperto la sera, festivi a pranzo, chiuso il martedì
Un po’ di foto per aggiornare una realtà in continua crescita, in quella che quasi sicuramente è stata la prima osteria moderna contemporanea in Italia. Ossia nata non come cucina di servizio.Nel corso di questi 20 anni Nando Salemme è cresciuto riuscendo a creare un bel seguito. Da buon oste, ha prima avviato un discorso sul vino, quando aprì era difficile anche proporre un Piedirosso delle aziende del territorio. Un discorso di continua e appassionata ricerca sui prodotti, dalla carne ai fornaggi, dalle verdure alla frutta, anche con il pesce quando siamo in estate. E poi, ultima passione, il caffè, con la stessa pignoleria e voglia di approfondimento.
In questo locale si sta semplicemente molto bene, il camino fa ambiente durante i pochi giorni invernali, lo spazio aperto vive l’estate immerso in una terra e un mare in continuo movimento e scambio di ruoli. Basti pensare che è qui la montagna più giovane d’Europa, la Montagna Nuova nata dopo il terremoto del XVI secolo. La cucina è semplice ma ben eseguita, varia di stagione in settimana, di settimana in stagione ed è poliedrica: carni, polli di allevamento non intensivo cucinati in forno con le patate, prodotti di lusso come il prosciutto spagnolo e le alici del Cantabrico, ma anche le cicerchie e i mandarini flegrei. Una vera e propria antologia gastronomica aperta e senza pregiudizi idelogici. Sicuramente tra le prime 50 osterie d’Itala come vuole 50 TopItaly al posto numero 28.
Lunga vita a Nando Salemme e ai suoi profeti!
Report del 6 febbraio 2016 . I soldi servono a coltivare le passioni o le passioni a fare soldi? Il percorso di Nando Salemme, solide radici flegree, parliamo del frullato di acqua, terra e fuoco a nord di Napoli, è abbastanza chiaro. Inizia come luogo di vino e di carne quando andavano di moda quelle esotiche, si alfabetizza ai corsi Ais e piano piano riesce a centrare una formula vincente, di successo, rassicurante, familiare e moderna, che adesso gli consente di coltivare la sua passione sui vini e sui prodotti investendo continuamente nel locale.
Così, scapolati i 40 anni, Nando è diventato un riferimento di territorio come succede agli osti custodi, un punto di riferimento per Slow Food che gli ha riconosciuto la chiocciola, per i piccoli produttori di ortaggi, legumi, carni e conserve a cui riconosce il giusto reddito. Un circuito virtuoso insomma, proposto in una cucina semplice, di materia, non papocchiata come accade in molti locali del territorio, che vede da anni impegnato ai fornelli Tommaso Di Meo.
Si comincia con un percorso di antipasti che è una passeggiata flegrea. Tapas di sapori veri, quelli sapidi e ricchi della terra vulcanica.
Alcune di queste portate sono un pranzo, come il casatiello flegreo molto simile al panino napoletano o il piccolo gattò. E in efffetti basterebbe questo antipasto con un bicchiere di vino per fare la cena.
Sempre bene eseguiti i primi, la pasta meglio del riso.
Deliziose e imperdibili le carni,a cominciare dal polpettone fatto con una vecchia ricetta di famiglia al pollo fritto ce ci fa capire quanto sia buono un cibo che le multinazionali del cibo hanno distrutto.
Grande ricerca di formaggi, Nando è finito nel Fortore dove ha scoperto il mondo onirico dei caciocavalli e degli allevamenti sotto le stelle.
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CONCLUSIONI
Siamo in presenza di una cucina familiare arricchita da una buona dose di tecnica semplice, immediata e comprensibile nella proposta complessiva oltre che nel piatto. Venendo qui si scopre il piacere dello scorrere della stagione e dei sapori di materia non replicabili. In estate è bello mangiare fuori, da sfruttare Fuoco bistrò, lo spazio dove mangiare qualcosina e bere un bicchiere attingendo dalla bella cantina, colta e curiosa come poche in Campania. Sicuramente il miglior fuori porta flegreo.
Abraxas a Pozzuoli
3 Commenti
I commenti sono chiusi.
Lunga vita a Nando Salemme , punto di riferimento nel campo dell’enogastronomia dei Campi Flegrei.
come Nando e Vanna ce ne sono davvero pochi e non solo nei Campi Flegrei. Una comunità d’intenti nella vita e nel lavoro, si spaccano la schiena ognuno per le sue competenze, e sembrando due fidanzatini della prima ora, con una figlia che ha ereditato la loro educazione e i loro valori. la loro forza è la famiglia, la curiosità, la ricerca costante, il segreto è la Passione,, mai venuta meno dal 2002 quando non si parlava ancora di ristorante. sono passati quasi 15 annii e tassello dopo tassello come un puzzle già chiaro nella memoria sono qui, ma non si fermeranno, perchè chi è animato dall’ amore per la propria terra, dal rispetto e dai valori ricevuti in famiglia non potrà fermarsi mai. Perchè? Perchè Vanna e Nando hanno intimamente compreso che la vita è fatta di tante cose, soprattutto di amicizia, fiducia, voglia di far felici gli altri, capacità di trasmettere il proprio sapere, umilmente senza montarsi la testa. Piedi e testa al solito posto, ossia per terra e sul collo. Inimitabili, prechè si può imitare più o meno bene un piatto ma non le persone e i loro valori umani -:)
Da oggi, oltre all’incredibile selezione di vini di ottima qualità, da Abraxas c’è anche la possibilità di gustare la qualità della Birra Artigianale CAMPI FLEGREI… :)