Somma Vesuviana (Na), Hungry People. Ora da Mimmo Molaro c’è anche la pizza. Ed è d’autore
Somma Vesuviana Hungry People
Via Annunziata 60/62
Tel. 081.8932111
Aperto la sera; domenica anche a pranzo
Chiuso mercoledì
di Tommaso Esposito
Dunque, per chi non lo ricordasse Mimmo Molaro è un personaggio tanto schivo e riservato, quanto bravo.
Ne ho parlato qui, quando ho scoperto la sua capacità di comporre con poche cose dei piatti ghiotti.
E questo accade, badate bene in un pub. che propone una cucina di qualità ogni sera, mentre nel fine settimana si trasforma in una moderna raffinata trattoria di mare.
Ora c’è anche il forno.
La sua è stata una scelta coerente.
Si è sempre considerato un gourmet.
Non poteva accadere diversamente per la pizza.
Che è, appunto, Pizza Gourmet nel senso che Hungry People aderisce, senza se e senza ma, alle pizzerie del circuito ideato da Giuseppe e Luigi Acciaio.
Farine semiintegrali e prodotti di eccellenza selezionati da GMA.
Quali sono però le novità che ci hanno richiamato per l’assaggio?
Eccole.
1. Conoscere un pizzaiolo di esperienza e di tradizione che si converte all’impasto di blend non ortodossi.
E’ Salvatore Esposito, 63 anni.
Ha sempre ammaccato verace.
Ha la mano alla napoletana, insomma, e continua a stare dietro al bancone senza alcuna incertezza.
Nasce così una pizza dalla struttura tradizionale in cui forma e sostanza richiamano le sue origini.
Cornicione ben presente, disco sottile, Size M del pizzometro in stile old Vomero, nessun eccesso di materie prime nella farcitura, trionfo del pomodoro soprattutto nella bella Marinara con piennolo, San Marzano e capperi di Salina.
Golosità nel ripieno di salsiccia e friarielli.
2. Scoprire che, accanto al menu selezionato dal circuito Mimmo Molaro, gioca con il suo estro e crea varianti all’impronta.
Vediamo.
Intanto sotto gli occhi passano le sue Margherita con peperone crusco fritto, Alla scapece, Noci di Sorrento e Parma.
Ed ecco la Pizza con baccalà.
Semplice a dirsi, ma a farsi?
Mussillo in carpaccio al limone, capperi fritti, olive di Gaeta, puntarelle e misticanza.
Insomma, una cosuccia eh?
Guardatela e godetevela per i colori e il disegno.
Poi assaggiatela e mi direte.
Pizza Margherita con pomodoro San Marzano imbottito, sale Maldon e arancia candita.
Eccola intanto.
Il pelato è farcito con un caviale di melanzana. Il letto è provola affumicata. Bucce di arancia candita per guarnire. Grani di sale Maldon.
Pizza Parmigiana.
Qui il concetto di parmiggiana, con due “g” alla napoletana, è applicato alla pizza.
Per cui il disco diventa una delle sfoglie del pasticcio che a strati raccoglie melanzane fritte, fiordilatte, provolone del Monaco e Rraù.
Rigorosomante da mangiare a spicchi.
Uno a persona.
Altrimenti d’un tratto da gourmet passerete a gourmand.
Ed è peccato?
Un commento
I commenti sono chiusi.
Ottima.se un difetto devo trovare.frequentato da persone ke sono per lo più amici del proprietario,ergo ki è “estraneo” viene un po ignorato