Nasce il Distretto Agroalimentare di Qualità del Limone Costa d’Amalfi IGP
di Francesca Faratro
E’ nato il Distretto Agroalimentare di Qualità del Limone Costa d’Amalfi IGP, un progetto che mira alla valorizzazione e la difesa dell’oro giallo della Costiera.
A concretizzare il progetto divenuto realtà sono stati i protagonistiche di questo prodotto ne parlano ogni giorno, coloro che si impegnano e che non solo lo producono ma che diffondono le sue caratteristiche in giro per il mondo.
Il Distretto, è stato costituito da imprenditori agricoli locali, Coldiretti Salerno, Concorzio di Tutela del Limone, il Parco Regionale dei Monti Lattari, Piccoli Campi e OP Costieragrumi.
La presidenza è stata affidata ad Angelo Amato, già al direttivo del Consorzio di Tutela del limone Costa d’Amalfi Igp Angelo Amato, fermamente convinto che tale risultato incrementerà le risorse e le imprese al fine di potenziare le realtà tutt’ora esistenti.
Grazie al Distretto, sarà più facile ed efficiente la programmazione dei fondi per lo sviluppo rurale nonché la gestione delle politiche agricole al fine di dare ancora più luce e vigore ai territori facente parte.
“L’idea del Distretto nasce qualche mese fa, dopo i diversi avvisi pubblici emanati dalla Regione Campania. Più tardi abbiamo sentito il bisogno ed il dovere di portare al termine un grande progetto ottenendo un grande risultato – afferma Tristano dello Ioio, Presidente del Parco Regionale dei Monti Lattari – Il limone è un elemento importante del paniere dei prodotti del Parco ma la sua importanza è duplice. Parliamo di fondo di un ingrediente già noto, riconosciuto con un marchio e vanto del nostro territorio; si aggiunge poi la riconoscibilità che questo ha nel mondo, simbolo di un territorio vasto, ricco e nobile. Il prossimo step sarà quello di aggiornare il Piano del Distretto ma intanto puntiamo a valorizzare questo prezioso agrume ma non soltanto a questo. Vogliamo che siano molteplici i prodotti da portare in auge, frutto di lavoro e tradizione e figli di questo divino fazzoletto di terra del quale siamo noi i custodi!”