Pellegrimangio di Egidio Cerrone per il panino di Ciro Mazzella: dal San Paolo a Monte di Procida!


Pellegrimangio. La lunga marcia di Egidio Cerrone Puok

di Dora Sorrentino e Tommaso Esposito 

Già l’idea del pellegrimangio sembrava simpatica, cioè andare a piedi, quasi venti chilometri dallo Stadio San Paolo fino a Monte di Procida, per celebrare e mangiare il panino del mitico Ciro Mazzella.

 

Pellegrimangio. Egidio Cerrone e Michele Del Vecchio alla partenza

Pellegrimangio. la meta Monte di Procida

Poi i social media mobilitati per l’occasione dall’ideatore Egidio Cerrone, il food blogger di Le Avventure culinarie di Puok e Med, hanno fatto il resto.

Pellegrimangio. Egidio Cerrone alla partenza

Cosicché la lunga marcia non è stata soltanto un gioco, un puro divertimento.
E’ servita a consacrare Puok Egidio come il profeta dello street-food napoletano e non solo.
A breve, infatti, dopo quella da Bonci e Callegari a Roma, ci sarà qualche sua bordata a Firenze per il panino con il lampredotto e a Palermo per gli sfinciuni, pane e panelle e la meuza.
Insieme a lui ha marciato un bel gruppo di followers a cominciare dal Michele Del Vecchio di Tangram e Giosuè Rino Silvestro Fiduciario Slow Food di Napoli.

Pellegrimangio. Egidio Cerrone con i followers lungo il cammino

Una tappa intermedia soltanto, quella da Ciro Coccia a La Dea Bendatadi Pozzuoli.

Pellegrimangio. La sosta dalla Dea Bendata di Ciro Coccia

 

Un po’ di carburante cioè panzarotti, pizza margherita e ripieno fritto prima di affrontare la grande salita che mena da Lucrino fin su la via panoramica dove c’erano ad attendere i pellegrimangiatori il Sindaco del paese e tantissimi amici.

Pellegrimangio. L’arrivo

Pellegrimangio. L’abbraccio con Ciro Mazzella

Che il buon cibo suia condiviso in allegria e che tutti si sentano in pace e contenti.

Pellegrimangio. il panino di Ciro Mazzella

Pellegrimangio. il panino di Ciro Mazzella

Ciro Mazzella insieme a Egidio Cerrone ormai lo insegnano.

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