Mister Nespresso ora si dedica alla distruzione del the: nasce Tpresso
Eric Favre, primo amministratore delegato di Nespresso e inventore delle capsule omonime di caffè, oggi patron della Monodor, è pronto a passare al the.
Mercoledì presenterà a Pechino le sue nuove cialde di the battezzate «Tpresso».
Favre è stato l’inventore del concept delle capsule di caffè Nespresso che hanno fatto la fortuna di Nestlè.
Prima di fondare la sua Monodor nel 1991, Favre è stato dal 1986 il primo amministratore delegato di Nespresso.
Monodor, ha più di 400 dipendenti e commercializza più di 500 milioni di capsule in tutto il mondo, in Italia attraverso la Lavazza e in Svizzera attraverso la Chicco d’Oro e la catena di supermercati Migros.
Nel maggio scorso Nestlè ha presentato un nuovo sistema di macchine da the per le cialde.
9 Commenti
I commenti sono chiusi.
E meno male che sono uno che il the lo fa ancora con le foglie e nemmeno con le bustine..
col thè sarà un pò più difficile, ci hanno provato in tanti, con le cialde e con le macchinette negli uffici, per la maggioranza dei consumatori rimane un rito ci vorranno più generazioni, sarebbe come dire che in italia Nespresso abbia soppiantato il bar….nemmeno per idea ;))
Io sono cresciuto con il the fatto alle 5 del pomeriggio, in una teiera di ottima fattura, con le foglie, mescolando il tutto in un preciso modo e non mescolando e basta, ovviamente con un goccio di latte (orrore assoluto per il limone), servito poi in adatte tazze a corredo di cotal teiera.
Quindi, le capsule in oggetto potranno pure contribuire a fornirci una orrenda bevanda calda che ad alcuni scellerati potrebbe pure assomigliare al the, ma il the, una vera ed originale “cup of tea”
……è certissimamente cosa ben diversa !!!
.
(mi è partito l’invio)
.
Ciao
.
Adoro quest’uomo. ;-)))
Grazie, ma, perchè ?
.
Ciao
Io uso solo un Samovar costruito a Novosibirsk ai gloriosi tempi di Ponomariev
Ponomariov a me è stato sempre molto simpatico……. :-D
.
Ciao
il the lo prendo solo quando sto male. l’unico che mi è veramente piaciuto di suo lo assaggiai in jamaica