Milano, Il Luogo di Aimo e Nadia
di Albert Sapere
Aimo Moroni toscano di nascita e milanese oramai da una vita, un pezzo di storia della cucina italiana, Alessandro Negrini valtellinese, Fabio Pisano pugliese, giovani e bravi.
Nessuna foto della sala, nessuna foto di Aimo Moroni, solo i piatti.
Due ore e mezza divertenti, un ottimo pranzo e tante piccole perle di saggezze di Aimo. Un quasi ottantenne garbato, signorile e con l’energia di un ventenne quando parla di prodotti, si i “suoi” prodotti quelli che seleziona per il suo “Luogo”.
Ad intervalli più o meno regolari si avvicina al tavolo e racconta cosa mangiamo e da dove vengono le materie prime. Ed ecco che comincia il racconto si passa dalle mandorle di Noto, ai limoni della costiera sorrentina, al pesce della Liguria, al rapporto da oltre quarant’anni con lo stesso macellaio piemontese, dal farro della Garfagnana fino ai capperi di Pantelleria. Sembra di essere sulle montagne russe, si sale si scende si torna a salire e poi a scendere.
Poi ci dice che questa mattina sono arrivati 6 kg di porcini freschi dal Piemonte, ce lo dice con la gioia di chi ha ricevuto una fortuna inaspettata.
Fabio e Alessandro rispettano con grande tecnica ed eleganza i “prodotti” di Aimo. Un giro gastronomico per l’Italia fino a stupirti del tutto. Stupirti perché mangiare un risotto a Milano senza che sia mantecato con il burro ma con l’olio extra vergine d’oliva, dopo averlo divorato per quanto era buono. Stupirti perché un assaggio di una cotoletta alla milanese, questa volta con il burro chiarificato, diventa quasi didattico, la carne era straordinaria la cottura perfetta e la prossima volta che ci torno ne mangio 3 o 4 con le mani altrimenti godi a metà. Stupirti per la qualità dei porcini e del calamaro. Stupirti per la modernità dei dolci, golosi e su toni acidi voluti e ben dosati. Stupirti perché a quasi ottant’anni si può essere moderni, innamorati del proprio lavoro e del proprio Paese.
Insomma si può essere straordinari e stupire nella più assoluta semplicità, Aimo Moroni docet!!!
Il Luogo di Aimo e Nadia
Via Privata Raimondo Montecuccoli, 6
20147 Milano
tel.: 02 416886
3 Commenti
I commenti sono chiusi.
Wonderful, ci andrò a breve.
Sono d’accordo. Parola x parola.
Splendida e veritiera recensione, ma per rispetto del lettore bisogna anche parlare di prezzi. Siamo sui 120-150 euro a persona. Bevande escluse, of course.