I 20 piatti che hanno fatto la storia dell’alta cucina italiana: referendum gourmet
Un post di Maurizio Cortese su Facebook sui piatti che hanno fatto la storia dell’alta cucina italiana ha scatenato un serrato confronto tra gli appassionati gourmet. Qui di seguito viene riportato l’elenco, in ordine casuale, che è emerso a seguito della discussione svoltasi sul social network. Quelli non attribuiti dono di Maurizio, gli ultimi due i miei per arrivare a venti:-)
E voi ne avete altri, a parte gli spaghetti all”mbruscinata?
Risotto con foglia d’oro – Gualtiero Marchesi
L’assoluto di cipolla – Niko Romito
La prima secca – Mauro Uliassi
Spaghetti Senatore Cappelli con cipollotto e peperoncino – Aimo e Nadia
Cyber Egg – Davide Scabin
Vesuvio di rigatoni – Don Alfonso 1890
Cipolla fondente cotta nel sale – Salvatore Tassa
Bollito non bollito – Massimo Bottura
Passatina di ceci e gamberi – Fulvio Pierangelini
Tortelli di zucca – Nadia Santini
Uovo in raviolo – San Domenico (consigliato da Antonio Scuteri, Simone Tondo Stefano Rossi)
Carpaccio – Harry’s Bar (consigliato da Clara Barra e Antonio Scuteri)
Insalata russa caramellata – Carlo Cracco (consigliato da Patricia Butturini, Alessandro Pellegri, Antonio Scuteri)
Savarin di riso con lingua salmistrata – Peppino Cantarelli (consigliato da Andrea Sponzilli e Antonio Scuteri)
Uovo di seppia – Pino Cuttaia (consigliato da Andrea Sponzilli)
Insalata della salute di Angelo Paracucchi (consigliato da Pina Sozio, Clara Barra, Antonio Scuteri)
Gli agnolotti al plin – Lidia Alciati
Risotto allo zafferano con polvere di liquirizia – Massimiliano Alajmo
Minestra di pasta mista con i pesci di scoglio di Gennaro Esposito
I ravioli alla carbonara di Heinz Beck
26 Commenti
I commenti sono chiusi.
Nel nostro libro “italia Buon Paese” ci sono quasi tutti. Per Massimo Bottura il Parmigiano Reggiano in cinque consistenze e stagionature.
Ma nel libro I piatti sono 15, dal 1861 al 2011, per I 150 anni dell’unita’ d’Italia
Clara e Gigi Padovani
Meravigliosi,il brend Italia conterà pure,ma per una volta almeno,riconosciamo di fare un grande prodotto!
Taluni diranno ,vi accontentate di poco ,non c’è tecnologia,il profitto è basso e difficilmente si trasforma in finanza,tutto vero ma c’è tanta cultura che prima o poi si trasforma in ” evoluzione”Francesco Izzo
Flaneur Campestre
urca che bello Grande Bravi.
Il post più bello e buono degli ultimi anni
Bellissima sequenza
Peccato non avere immagini dei piatti di Bergese
bellissimo tutto…ma, a mio parere, c’è una grave dimenticanza… il “dripping di pesce” di Gualtiero Marchesi…oper d’arte in ogni senso!
N’avessi mai mangiato uno, oh….
impossibile non mettere il Magnum di Foie gras di Massimo Bottura
Manca una pizza…
Cosa bisogna fare per diventare gourmet?
Difficile scegliere un solo piatto di Marchesi. Io forse avrei scelto il “raviolo aperto” oppure gli “spaghetti freddi con caviale”
ma quanto accidenti è ricca la storia gastronomica contemporanea di questo Paese. Che bello riscoprirlo e sorprendersi, ogni volta.
Ah, ecco chi manca. Ezio Santin.
Il crudo di gamberi testa viola marinati con cipollotto, caviale ed olio alla vaniglia
Crudo già civillazzo, ancor prima della moda del crudo di pesce da coroner
a proposito di carbonara … pensavo: ma il raviolo di Beck si e il Negativo di Carbonara di Colonna no?
La pizza? Caro Paolo noi la pensiamo come Sergio Lovrinovich :-))))
Donc,
pas de pizzerias sur L’Espresso :-)
Quindi dobbiamo anche ringraziarlo al sig Pignataro che ha gentilmente ricordato gli ultimi 2 piatti di Gennaro Esposito e Heinz Beck per chiudere la lista al sig Cortese ma complimenti…questa è l’Italia fatta di sotterfugi e compromessi…
Risotto di cacciagione da piuma E Gelato Al parmigiano o uovo croccante su salsa mornay, cardoncelli delle Murge e tartufo bianco o il fantastico Mojito di parma di Igles corelli no vero?????ah ah ah ah
Ecco questo conferma ancora una volta di quello che pensò di queste persone che stanno lì al servizio di qualcuno…Xche avete cancellato il mio commento chi ho offeso tanto di così importante me lo spiegate caro sig Pignataro ???
Caro Luciano e per me sbagliate come Lovrinovich… Uno come Simone Padoan per me merita la stella e merita anche che una delle sue creazioni finisca in questa lista… Ad ogni modo io inserirei anche la cipolla caramellata con grana caldo e freddo di Davide Oldani, l’insalata 21, 31, 41, 51 di Enrico Crippa e lo scampo alla pizzaiola di Antonino Cannavacciuolo (ma anche il suo piccione) e di Gualtiero Marchesi avrei messo il raviolo aperto, mentre di Davide Scabin avrei messo anche la fassona al camino…
La mia era ironia caro Alan:-) E anche quella di Paolo
Avete dimenticato la pasta e patate di Nino Di Costanzo!
Tra i piatti citati, le cinque consistenze del parmigiano reggiano di Bottura è fuori classifica….
Quello di gennaro esposito il piaato che mi ha emozionata di più bravo bravo bravo
Insalata della salute di Angelo Paracucchi???????????
Ma che schifezza è?
Bellissimi .. e sono sicura che sono tutti buoni e paticolari
E’ stato detto già tutto. Che sfilata… Viva l’Italia!