Matbaren – Mathias Dahlgren a Stoccolma una pausa pranzo di lusso
Matbaren la cucina a vista
Il grand hotel di Stoccolma ospita due ristoranti dello chef Mathias Dahlgren, fino al 2016 il bistellato Matsalen, oggi negli stessi spazi il Rutabaga che propone cucina vegetariana e il fighissimo Matbaren con la sua bella stella Michelin.
Calamaro svedese con topinambur e uova di trota
Scegliamo quest’ultimo per una pausa pranzo leggera e spezzare il bel tour della città. Ambiente raffinato ma agevole e veloce. Un’informalità costruita attentamente. In Italia il poco spazio tra un tavolo e l’altro darebbe fastidio a qualcuno. Qui, nessuno pare curarsene.
Cevice Svedese
La cucina è a vista. Si osserva una giovane brigata a lavoro. Preferibile ascoltare i consigli del personale di sala per non rischiare di ordinare troppo o troppo poco. La lettura del menù merita in effetti una sorta di accompagnamento per comprenderne bene la struttura e scegliere al meglio dei propri gusti e curiosità. In due si spenderà un centinaio di euro.
Uovo 63° su crostone di pane con gallinacci saltati al burro
La carta è composta da tre sezioni più i dolci e il formaggio. La prima parte solo piatti realizzati con ingredienti svedesi, poi una sezione in cui l’ingrediente principale è estero, infine i piatti vegetariani. Poche birre ma top di gamma. Servizio molto cortese e paziente, felice di assecondare il nostro interesse per capire ogni piatto.
Bao ripieni di punta di petto, shiso e coriandolo
Iniziamo timidi con le ordinazioni per poi sbizzarrirci rilassati. I piatti sono tutti buoni, equilibrati, le acidità sono presenti e ben domante. Nessun piatto è monocorde, tutti hanno spessore e freschezza. Molto presente l’elemento vegetale. Tecnica, identità e personalità. In conclusione un bel ristorante, cucina allegra e diretta, informale il giusto per godere una lussuosa pausa di lavoro mantenendo leggerezza.
Maiale alla brace con cavolo, tartufo e nocciole
Mathias Dahlgren,
S. Blasieholmshamnen 6
Stoccolma
www.mdghs.com