C'è del fiabesco nell'apertura del Marzapane a Roma, ma è tutto vero
di Marina Alaimo
Non ci stava proprio Mario Sansone ad essere uno dei tanti numeri che operano nel carrozzone di Eataly. Troppa energia da spendere, troppe idee ronzavano rumorosamente nella testa alla ricerca di uno spazio proprio da occupare. E poi l'incontro con Alba Esteve Ruiz è arrivato come il segnale decisivo per dare coraggio ai pensieri e pianificare velocemente il progetto di lavoro. Un ristorante in forma bistrot a Roma, in una zona insolita, dove l'offerta food fosse distante.
Così il Marzapane si compone nei pressi di Porta Pia, animato da energie di giovani intraprendenti, desiderosi di prendere spazio tra la moltitudine di proposte che animano l'enogastronomia romana. Il patto di partenza vuole che si debba lavorare divertendosi e senza prendersi troppo sul serio. Mario ha trentaquattro anni ed il suo socio Angelo Parrella è più o meno un coetaneo, medico chirurgo, che ha accettato di pancia la proposta senza voler nemmeno conoscere nei particolari il progetto.
L'asso nella manica è Alba, arrivata da Valencia, ha appena ventiquattro anni, occhi furbetti e profondi dietro i grandi occhiali, divisa ingrassata, capelli raccolti, ma siamo ben certi che con tacchi e tubino nero farebbe impazzire i maschietti di passaggio.
E' molto determinata, sa da sempre che è la cucina la forma d'arte con la quale vuole esprimersi. Così frequenta la scuola alberghiera nella città di origine e a 19 anni è già a sgomitare al Celler di Can Roca, per poi approdare in Italia nelle cucine del ristorante Bandiera di Marcello Spadone a Civitella Casanova.
Poco dopo l'incontro con Mario si traduce velocemente in un grande successo: il Marzapane ha inaugurato la sua attività nel marzo 2013 riuscendo a riempire la sala ogni giorno da subito. Il menù del pranzo offre una proposta veloce e semplice , varia quotidianamente con prezzi easy. Il menù della sera invece cambia formula, è molto articolato, descrive ad ogni piatto il talento di Alba, in una fusion di culture del cibo che vanno da quella catalana che le appartiene profondamente, a quella siciliana di Mario e Angelo, alle interpretazione delle tendenze del momento.
E' un po' come la passerella di apertura della nuova stagione di moda: tante idee guizzanti e creative prendono forma prima nelle mani dei sapienti artigiani per poi materializzarsi sui corpi sinuosi delle giovani manchen. La cosa straordinaria è che la squadra del Marzapane e la sua cucina a Roma sono piaciuti da subito ed il ristorante richiama un bel po' di gente golosa. A cena si propone un menù degustazione da 35 € ed uno da 55 €.
La carta dei vini è curata da Michel Magoni, con selezione molto personale delle etichette, proponendo anche il consumo al bicchiere. Alla stessa maniera i prodotti utilizzati in cucina sono scelti con attenzione alla qualità ed alle piccole realtà ed è possibile acquistarli al banco. Il pane è quello di Matteo Piras che nella sua Boulangerie MP nel centro di Roma, in corso Rinascimento 34, vicino piazza Navona, è riuscito a realizzare i propri sogni imbiancati di farina e profumati al lievito. Matteo ha inaugurato il suo delizioso locale, avvolto in un'atmosfera retro e quasi fiabesca, con laboratorio e forno a vista, proprio nello stesso periodo del Marzapane.
Galeotto fu il mese di marzo e l'amore sconfinato per il proprio lavoro. Il successo per entrambi è arrivato presto ed ha consolidato una valida collaborazione tra loro. Oltre a comprare dell'ottimo pane di diverse forge e forme, alla Boulangerie MP è possibile sostare per la prima colazione con i dolci della casa o pranzare con pizze e focacce realizzate con i prodotti trovati al mercato in quella mattinata. Certo è che farete fatica poi ad andar via.
Marzapane è aperto tutti i giorni a pranzo e cena, tranne la domenica. Il menù del pranzo del sabato è lo stesso della sera.
Sede in via Velletri 39 Roma. Tel. 06 67481692