Marruzzella: la buona pizza napoletana a Fondi
Ristorante Pizzeria Maruzzella
Via Duccio Galimberti s.n.c. – Fondi (LT)
Telefono: 0771 511871 – 346 7329538
Sempre aperto la sera. La domenica anche a pranzo
di Antonella Amodio
La pizza di Marruzzella rappresenta un affascinante racconto di tradizione familiare e migratoria. Questo ristorante-pizzeria, situato nel cuore di Fondi, è da vent’anni un faro che illumina la cultura autentica della pizza napoletana nel territorio del basso Lazio. Le famiglie Cucozza e Terracciano, intrecciate da parentela, sono gli artefici del progetto Marruzzella. Monica Terracciano sposa Enzo Coccozza; entrambi di Napoli, decidono di cambiare vita, optando per Fondi, la città gioiello ricca di storia della provincia di Latina abitata dagli Aurunci e dai Volsci. Un luogo magico, dove il mare, il lago, la collina e la pianura convivono in piena bellezza e le favorevoli condizioni climatiche favoriscono l’agricoltura. Non a caso, Fondi è sede del secondo centro di distribuzione agroalimentare all’ingrosso d’Europa (M.O.F.), secondo solo a quello di Parigi. Monica ed Enzo portano l’arte napoletana nel caratteristico borgo laziale, dove la pizza è di impronta romana. Non è un’impresa facile. In pochi anni, Marruzzella riesce a conquistare l’attenzione desiderata. Insieme ai fratelli Luigi Cocozza, chef, e Giuseppe Terracciano, pizzaiolo, si affermano come custodi delle tradizioni partenopee, dove la pizza e la cucina narrano la cultura napoletana, fondendosi con qualche ricetta locale. Non lesina nella scelta di ingredienti di alta qualità.
La loro forza è la collaborazione con i produttori locali, iniziando dal M.O.F., dove la spesa quotidiana di ortofrutticoli garantisce freschezza e qualità, così come le carni provengono dall’antica macelleria Avigliano di Fondi. La ricerca continua consente di avere una dispensa ricca di ingredienti, dove l’olio extravergine d’oliva ha un ruolo primario.
Il ristorante-pizzeria, posizionato a breve distanza dal centro storico di Fondi, dispone di due sale grandi, un’area esterna, un forno a vista e una cucina spaziosa, in cui la friggitoria riveste un ruolo importante nell’offerta gastronomica di Marruzzella.
Cosa si mangia da Marruzzella
La pizza di Giuseppe Cocozza è realizzata con un impasto diretto a base di blend difarine tipo 00, tipo 1 e integrale. Per la cottura ci si affida al forno a legna, risultando sottile, leggera e scioglievole, e rispettando tutte le caratteristiche tradizionali della verace pizza napoletana. Il menù si focalizza sui gusti classici, con particolare attenzione alla pizza Margherita, proposta in ben sei varianti, dove i pomodori biotipi diversi, come il San Marzano, il piennolo, il torpedino, il datterino della piana di Fondi, sono la base di mozzarella di bufala e di fior di latte. In lista anche le pizze speciali che giocano su texture e cotture e che si avvalgano della mano dello chef Luigi per l’armonia dei topping. Come da tradizione, i ripieni qui assumono un ruolo di primo piano. A completare l’offerta ci sono supplì, crocchè e frittatine (nella versione classica, carbonara, mortadella e pistacchio). Anche il pane è fatto in casa.
Miseria e Nobiltà: Frittatina, maccheroni fritto genovese, supplì cacio e pepe.
Margherita Classica: salsa di pomodoro san Marzano, fior di latte, basilico e olio extravergine di oliva itrana selzione Marruzzella.
L’Aquila: bufala, spinaci, cenere di olive di Gaeta, capocollo di maiale nero casertano, olio extravergine d’oliva biologico frantoio Orsini.
Campo meraviglioso: pizza in doppia cottura, riduzione di pomodoro torpedino, datteri giallo della piana di Fondi, formaggio stagionato di bufala Masseria Marcellino, olio extravergine d’oliva Colline Pontine DOP.
L’aldilà: padellino multicereali, crema chantilly di mela annurca e cioccolato fondente di Norma.
La selezione dei vini è ampia, con etichette che includono produzioni locali, campane e italiane, accompagnata da una scelta di birre sia alla spina che in bottiglia.
Costo della pizza Margherita classica € 6