Marigliano: “Soul Burgers” e la doppia anima di dottor Vivo e mister Soul
di Annatina Franzese
Quando nel 1886 John Stith Pemberton inventò la coca cola, nessuno avrebbe mai pensato che quella, sarebbe diventata la bibita più bevuta al mondo. Fino a qualche anno fa, nel vesuviano, nessuno avrebbe mai pensato che i panini di un farmacista e la sua idea di food truck, avrebbero catturato in poco tempo il consenso dei clienti.
Soul Burgers è un mood, un’idea, una visione, pensata e concretizzata da Ettore Vivo nel 2017 quando, complice la sua conoscenza degli alimenti e delle loro proprietà nutrizionali, ha deciso di dedicare parte della sua giornata a ricette e combinazioni di ingredienti. Farmacista di mattina e paninaro di sera, Vivo ha parcheggiato il suo il pick- up Volkswagen t2, anni 60 sul marciapiede antistante la sua villetta, nella strada che a Marigliano sin dai tempi dei romani è denominata “la via delle taverne”, dando vita ad una paninoteca ambulante il cui obiettivo è quello di nobilitare ingredienti semplici, poveri, così come tipico della cucina soul afroamericana. Ettore, affermato professionista quale è, avrebbe potuto diventare socio di qualunque attività imprenditoriale osservandola dall’esterno invece, ha sentito il bisogno di rimettersi in gioco e di “sporcarsi” le mani in prima persona.
Accomodarsi da Soul Burgers, significa letteralmente, sedersi nel giardino di casa. Il secret garden infatti, conta 30/35 posti a sedere, ricavati nel giardino di casa Vivo. Un accoglienza calda, simpatica e familiare che ti permette di trascorrere liberamente un momento di saporito relax. Non esistono prenotazioni, doppi turni ed ansia di dover lasciare libero il tavolo perché per Ettore, il cliente deve poter conservare la libertà di ordinare e “restare tutto il tempo che vuole”.
Il menù è diviso in sette sezioni e comprende anche una valida alternativa di mare, non dimenticando di prestare attenzione all’esigenza vegana, vegetariana e senza glutine. Da Soul Burgers non è possibile “comporre” il proprio panino, in quanto ogni proposta in carta è studiata e pensata per esaltare l’equilibrio tra i sapori.
Per cominciare, sfiziosi i bocconcini di pollo con salsa barbeque. Una buona portata per intrattenersi nell’attesa dei panini.
Questa volta ho esagerato, decidendo di assaggiare ben due dei panini in menù.
Vista la mia predilizione per i funghi, il primo panino ordinato è stato il panino della settimana: il signore degli anelli. Insalata fresca, provola di bufala, hamburger di scottona, cappello di fungo Pleurotus alla piastra ed anelli di cipolla impanati. Vi sembrano strani questi ultimi come companatico?! Vi assicuro che, nella misura in cui erano inseriti all’interno del panino ( 3 anelli), conferivano al complesso la giusta croccantezza.
A seguire, il Radical Pulled Pork. 300 g. di Pulled Pork, cheddar maturo, bacon, cipolle caramellate, pomodori confit, insalata di misticanza. Il Pulled Pork, sfilacciato al punto giusto, è davvero il cavallo di battaglia di Soul Burger.
Buona la consistenza del bun, lievitato a 48 ore con solo lievito madre e farine nobili integrali. Leggero e digeribile. Non male la selezione delle birre, artigianali alla spina ed in bottiglia. Lo scontrino medio, tocca i 15 euro. E’ vero, parliamo di una paninoteca itinerante, ma la qualità, che vi assicuro non manca, va giustamente pagata!
Attenzione all’ambiente ed ai principi dell’ecosostenibilità; da Soul Burgers non esiste plastica e tutto il materiale utilizzato è realizzato con materiale di riciclo.
Una piccola squadra, quella messa su dal dottore, composta soprattutto da amici. Quattro giovani ragazzi ai quali ogni giorno Ettore ricorda che, quando c’è impegno e volontà, dalla crisi può nascere l’opportunità anche con poche risorse.
…perché in fondo, Soul Burgers è una storia d’amore. L’amore tra dottor Vivo e mister Soul!
Soul Burgers
Corso Umberto n.733
80034 Marigliano