Margarita e margherite: voglia di primavera e di sole


Come preparare un margarita perfetto

Come preparare un margarita perfetto

di Bruno Sodano

Questo brutto anno che ci sta accompagnando, sta mettendo davvero a dura prova la salute mentale di ognuno di noi e se mai un giorno dovessimo riderci su tutto questo, ricordando tutto come un brutto sogno, diventa oggi sempre più difficile solo pensare che il “domani” sarà migliore. Resilienza è la parola che più dà coraggio: in psicologia, la capacità di un individuo di affrontare e superare un evento traumatico o un periodo di difficoltà. Il miglior modo per pensare “positivo” è provare ad immaginarsi su un’amaca, fronte al sole, con un sorriso beato, in attesa almeno di poter mettere i piedi nelle tiepide acque cristalline del nostro mare. La primavera è la stagione ideale per sognare e un Margarita aiuta decisamente a rimettere in pari la mente col mondo. Oggi proponiamo una ricetta fatta con un ingrediente particolarissimo: Tequila Curado. Nasce nella distilleria di La Alteña, dove tre tipologie di agave locale vengono cotte secondo la tecnica di infusione della regione di provenienza. Un prodotto innovativo che rispetta la cultura e la tradizione messicana. Bottiglie belle, da tenere in mostra, che marcano l’immagine di un animale fantastico tipico dell’arte popolare messicana. Un distillato che racchiude le migliori sfumature e il giusto equilibrio nel gusto grazie ai diversi tempi di infusione dell’agave in tequila 100%. Ecco a voi la ricetta perfetta per un Margarita on the rock

INGREDIENTI

  • 50 ml di tequila Curado
  • 25 ml di Triple Sec
  • 25 ml di succo di lime fresco

PROCEDIMENTO
Versate tutti gli ingredienti in uno shaker. Agitate e servite in un bicchiere Old fashioned previamente salato con cubetti di ghiaccio e una fetta di lime