Luminist, il “Pesce e Riso” di Giuseppe Iannotti al Luminist: Napoli e Tokyo non sono mai state così vicine
Luminist Cafè & Bistrot Napoli
Via Toledo 177
Orari Caffetteria: martedì-venerdì: 8.00-22.00 sabato-domenica: 9.00-23.00 Chiuso Lunedì
Orari Bistrot: martedì-venerdì: 12.00-22.00 sabato-domenica: 12.00-23.00
Chiuso lunedì
di Ugo Marchionne
La modernità della ristorazione a Napoli passa anche dalla creazione e dall’istituzione di progetti moderni, contemporanei, di finestre sul mondo che ancorano le proprie radici nelle tradizioni e nella storia di una città finalmente in evoluzione che non ha mai dimenticato il proprio punto di partenza e che finalmente pare scorgere un punto di arrivo.
Uno di questi progetti è il Luminist. Caffetteria e Bistrot occupano un ampio spazio presso la Galleria d’Italia in Via Toledo 177, a Napoli, nel museo di Intesa Sanpaolo presso la vecchia sede storica del Banco di Napoli, dove la proposta gastronomica porta la firma dello chef Giuseppe Iannotti, due stelle Michelin con il Kresios di Telese Terme, uno dei principali chef avanguardisti di successo del panorama gastronomico dell’intera penisola. Gusto e internazionalità, dalla colazione alla cena, bakery, comfort food, crudo giapponese e fine dining, il tutto firmato Giuseppe Iannotti e allietato da un servizio di sala attento e da una carta dei vini ben calibrata.
Dal menù della tradizione: Alici marinate, Trippa alla napoletana, pasta patate e provola, frittura di mare, rigatoni allardiati, ziti alla genovese e tanto altro ancora. Non mancano i friarielli e la scarola, come piatti green, nonché il babà, il tiramisù al sifone e la tarte au citron tra i dolci. Una cucina sentimentale e passionale, dove la tradizione gastronomica partenopea, fatta di sapori opulenti ed ancestrali, è proposta dall’estro di Giuseppe Iannotti con enorme perizia tecnica, attenzione per i dettagli e il particolareggiato nonché presentata in un luogo dal design contemporaneo ed elegante e da un servizio di assoluto livello in cui sono il cibo e i commensali ad essere al centro dell’equazione. Tutto ciò rappresenta proprio il fulcro nodale dell’idea dietro Luminist che Giuseppe Iannotti ha elaborato dietro attento studio e approfondimento in ogni singola sezione del menù. Una prova quasi attoriale per Giuseppe Iannotti che si è misurato con successo.
Ciò che mi ha particolarmente attratto è però caratterizzato dal cosiddetto “pesce e riso”, il take di Giuseppe Iannotti sul sushi che a dirla tutta vale il prezzo del biglietto. Cura e attenzione maniacale alle singole preparazioni, materia prima di enorme qualità con carichi di pescato che arrivano anche dal Giappone. Il wasabi fresco, lo zenzero e la soia artigianali, il taglio del pesce, la perfetta temperatura di cottura del riso. Tutto ricorda una colazione al mercato di Tsukiji consumata alle cinque del mattino, solo servita in maniera più confortevole.
Pesce a tutto tondo. Sia crudo che cotto. Servito cerimoniosamente e in maniera assolutamente lineare e precisa. Il sashimi ed il sushi ovviamente sono i veri protagonisti, completamente assenti i rolls o altre preparazioni, proprio come insegnano gli edomae giapponesi come Jiro Ono, Daisuke Nakazawa, Kan o Saito insegnano.
Pochi passaggi, formazione del nigiri, taglio della materia prima in sezione, cura, passione, rispetto ed artigianalità. Divertente come si debba ad un bistellato d’avanguardia, al suo “ristorante che non c’è” durante il Covid, alla sua ordinata follia, al suo modo di essere così particolare e spesso ombroso, forse uno dei migliori quadri di settore che abbiamo in Italia senza necessità di spingersi a Roma o a Milano. Dall’Ikura al Polpo, passando per il salmone, per la ventresca di tonno, la seppia, la capasanta, ogni movimento di questo “omakase compatto” restituisce una forza ed un sapore diverso, boccone dopo boccone e la sequenza è ottimamente gestita e didascalicamente trasmessa dal servizio di sala.
Accanto alla tradizione possiamo distintamente percepire il credo avanguardistico ed uncompromising dello chef, le influenze dall’Oriente e alla pasticceria francese, la colazione in stile continentale gli spunti e le suggestioni dal mondo e dalla città, il tutto in un dove si respira arte e cultura. In una Napoli che ritrova se stessa in ogni nuova apertura e in ogni persona coraggiosa che sceglie di investire, di restare, di amare. Il Luminist è aristocrazia gastronomica, avanguardia tradizionale, voglia di riscoprire ed elevare se stessi, da godere appieno soprattutto quando si è in ottima compagnia, perdendosi nelle suggestioni dei piatti e perché no…nel sorriso del proprio commensale. Lo chef è lì e c’è qualcosa che ricorda i grandi itamae giapponesi. I maestri del sushi che studiano l’ospite per coglierne i ritmi, le pause, le reazioni.
Luminist
Via Toledo, 177/178,
80134 Napoli
081 1975 8023
27 gennaio 2022
Luminist Cafè & Bistrot Napoli
Via Toledo 177
Orari Caffetteria:
martedì-venerdì: 8.00-22.00 sabato-domenica: 9.00-23.00 Chiuso Lunedì
Orari Bistrot:
martedì-venerdì: 12.00-22.00 sabato-domenica: 12.00-23.00
Chiuso lunedì
di Antonella Amodio
La Caffetteria e il Bistrot targati Luminist occupano un ampio spazio presso la Galleria d’Italia in Via Toledo 177, a Napoli, nel museo di Intesa Sanpaolo, dove la proposta gastronomica porta la firma dello chef Giuseppe Iannotti, già 2 stelle Michelin con il Kresios di Telese Terme. Da fine settembre il piano terra dello storico edificio (ex sede del Banco di Napoli, inaugurato nel 1940) ha aggiunto nuova linfa agli ambienti completamente ristrutturati, un tempo destinati ad intermediazioni bancarie e oggi pensati per accogliere e intrattenere a tavola gli ospiti del museo e non solo.
Un progetto ristorativo ampio, che vedrà tra qualche mese l’apertura anche di un ristorante fine dining (piatti inediti dello chef Iannotti) con soli 24 coperti all’ultimo piano del palazzo storico, e di un cocktail bar.
All’ingresso del Museo, al piano terra, la caffetteria offre una proposta ben articolata, con gelato artigianale, colazioni dolci e salate (come la carta dedicata alle uova: da quelle strapazzate a quelle in camicia) e i dolci firmati dal maestro pasticcere Armando Palmieri, oltre all’espresso, il cappuccino, il tè ecc…
A seguire, in un ambiente più grande, il Bistrot si mostra con arredo di legno ed ottone dai toni caldi, tavoli distanziati e sedie comode che guardano verso la grande vetrata della cucina, dove una ricca brigata, sotto la regia dall’executive chef Antonio Grazioli, prepara piatti della tradizione partenopea, affiancati da una proposta “creativa” con echi orientali, basata soprattutto su riso e pesce, crudo e cotto.
Dal menù della tradizione: Alici marinate, Trippa alla napoletana, Cuzzetiello salsiccia, friarielli e provola, Rigatoni allardiati, Ziti alla genovese, Pollo alla cacciatora, e tanto altro ancora. Non mancano i friarielli e la scarola, come piatti green, nonché il Babà e la Torta Caprese per dessert.
Una cucina pop, dal “confort food”, sentimentale e tradizionale, dove l’anima gastronomica partenopea, fatta di ricchi sapori di casa, è reinterpretata e presentata con cura dei dettagli, come il tablewer dal design contemporaneo ed elegante, leitmotiv di Luminist, che ha dalla sua parte anche un ottimo rapporto prezzo/qualità.
Carta dei vini con la sola presenza di produzioni biologiche, poi saké e sidri.
Servizio professionale e celere.
Alici marinate 8,00 €
Rigatoni Allardiati 10,00 €
Nessun costo del coperto. Servizio 10%
Luminist Cafè & Bistrot Napoli
Via Toledo 177
Orari Caffetteria:
martedì-venerdì: 8.00-22.00 sabato-domenica: 9.00-23.00 Chiuso Lunedì
Orari Bistrot:
martedì-venerdì: 12.00-22.00 sabato-domenica: 12.00-23.00
Chiuso lunedì
2 Commenti
I commenti sono chiusi.
Buongiorno,
avendo degustato piacevolmente, alcuni giorni fa un Vs menu, sono a semplicemente a complimentarmi, per le Vs proposte, estese anche al settore pasticceria.
In proposito, gradirei poter contattare (non riesco a reperire il Vs nr telefonico) il Mastro Pasticcere – Armando PALMIERI, per una sua consulenza relativa ad un Suo panettone, che sono fortunatamente riuscito ad acquistare.
A presto rivederci.
Tutto bene . Direi perfetto.