#lsdm: Ciro Oliva, la pizza fritta della Sanità
di Dora Sorrentino
Ciro Oliva, giovane pizzaiolo, porta la pizza fritta della Sanità alle Strade della Mozzarella. Stefano Caffarri introduce l’argomento, raccontando la storia della pizza condivisa, una pizza nata per motivi di sopravvivenza nel dopoguerra, quando non ci si poteva permettere di comprare quella al forno né era facile procurarsi i mezzi per realizzarla, insomma la pizza fritta come alimento povero e popolare.
Ciro è molto giovane, l’esperienza nel campo si acquisisce attraverso il lavoro quotidiano in pizzeria, quindi parte con la versione della pizza fritta classica, farcita con ricotta, mozzarella di bufala affumicata, cicoli e pepe. Ma poi si lancia in un nuovo esperimento interessante ma da ridefinire soprattutto nella sapidità. Il ripieno della seconda pizza fritta è costituito da ricotta, mozzarella di bufala campana, alici di Menaica e spolverata di buccia di limone grattugiata e basilico.
Un commento
I commenti sono chiusi.
Ciro Oliva è pieno di inventiva e ha una grande potenzialitá. Continua così amico mio la strada è lunga ma grazie alle tue capacit
á non è in salita.