Lsdm 2018, Pasquale e Gaetano Torrente “Frienn Magnann” in collaborazione con Olitalia


Sara de Bellis, Gaetano e Pasquale Yorrente

di Antonella Petitti

“Abbiamo la fortuna di essere nati in Campania, abbiamo tutto!”. Lo chef Pasquale Torrente non perde occasione per sottolineare l’amore per la sua terra.
Nei suoi show, durante i quali il figlio Gaetano lo guarda sornione, il territorio è la base su cui si costruisce tutto.
Per l’Atelier Frienn Magnann, moderato da Sara De Bellis, la coppia dei fritti de Al Convento di Cetara ha proposto una “Frittatina di pasta alla Nerano su crema di panna di bufala”.
Un comfort food tra le mani, fatto di elementi locali e di un chiaro rimando al grande classico, che ricorda a tutti quanto non sia scontato trovare un fritto ben fatto.

“Ci vogliono l’olio pulito e la buona materia prima. E’ vero Gaetà”? sghignazza Pasquale. “E poi ci sono i tempi e le temperature, ma ci vuole tanto a dotarsi di un termometro a distanza?”.
A lui piace provocare, ma in sostanza è un comunicatore nato che punta al sodo senza appesantire.
“Prediligo ciò che è attorno a me, quindi friggo quello che mi porta il mare da sempre. Ma scelgo il chilometro buono allo zero, anche se la sostenibilità non dobbiamo mai dimenticarla…e quella lì sta in ciò che ci è più vicino!”.
Alla domanda del desiderio di una stella la risposta è perentoria: “al centro per noi c’è il cliente ed il suo divertimento, non la stella. Mica ci dispiacerebbe, ma non ci guida nelle scelte, no”.