Lorenzo Viani e le bufale di Alessandro Sallusti su Forte dei Marmi
Uno dei problemi psicologici di Sallusti Nosferatu è il fatto che i comunisti in Italia non esistono più almeno da un paio di decenni.
Ovvero, esistono grazie a lui perché tutti i nemici della famiglia Berlusconi si chiamano comunisti.
Non esistendo più i comunisti in Italia, Sallusti deve inventarseli.
E sappiamo che nel campo della magia giornalistica è un vero mago.
Legge il suo editoriale sul Giornale
L’altra sera la Guardia di finanza ha fatto irruzione nel più noto ristorante di una delle più note località turistiche d’Italia: Forte dei Marmi. Barrato l’ingresso ha chiesto i documenti a tutti gli allibiti avventori, italiani e non, e ha preso nota di generalità e quant’altro.La logica di simili interventi sfugge. Cosa pensano, di incrociare le tagliatelle ai gamberi con la dichiarazione dei redditi? Il salmone marinato con i patrimoni? Da un anno a questa parte era considerato ipotesi di reato avere una macchina appena appena sopra l’utilitaria. Oggi si è fatto un passo avanti: per essere sospetti basta bere un calice di Bordeaux. Se poi aggiungiamo che nella stessa località, ma succede anche altrove, capita di essere svegliati all’alba dagli agenti tributari che chiedono di esibire il contratto di affitto, ecco spiegato perché le nostre spiagge sono vuote e gli esercizi commerciali in crisi nera.
Vabbè, a parte la risibile spiegazione della guida che offre una soluzione semplice ai problemi di questi anni (“ognuno si faccia i cavoli suoi e il pil aumenta”), il punto della questo è un altro.
La notizia non è vera.
Molto arrabbiato Lorenzo Viani che dichiara a La Gazzetta di Viareggio
“E’ stato il sindaco ad allertarmi, mettendomi a conoscenza di questo fatto. In seguito all’editoriale di Sallusti, mi hanno chiamato tutti, pensando che si riferisse al mio locale. I controlli sono stati fatti, ma non qui e non con quelle modalità. Quindi confermo le parole del sindaco: ciò che il giornalista ha scritto è una bufala”.
Ed ecco il sindaco
E’ una bufala la notizia diffusa da alcuni giornali, anche a tiratura nazionale, secondo la quale, nei giorni scorsi, la Guardia di Finanza avrebbe fatto irruzione nel più noto ristorante di Forte dei Marmi, e dopo aver sbarrato gli ingressi avrebbe provveduto ad identificare gli allibiti avventori italiani e stranieri del locale.” A smascherare questa sorta di “speculazione mediatica”, come l’ha definita lui stesso, è il sindaco di Forte dei Marmi, Umberto Buratti.
“Questa notizia, di cui molto si parla in città e nei dintorni, e che è stata ripresa anche da vari quotidiani, tra cui Il Giornale a firma addirittura del suo direttore Alessandro Sallusti – spiega Buratti – è totalmente falsa. A Forte dei Marmi non c’è stata, infatti, alcuna azione della Guardia di Finanza così come la descrive il direttore de Il Giornale, e questo – prosegue Buratti – lo posso affermare perché alle stesse Fiamme Gialle, da me contattate sia a livello di Gruppo che Provinciale, non risulta niente di simile. Anzi loro stessi si sono detti meravigliati”.
E ora, a quanto la denuncia del sequestro delle pellicce di Daniela santaché a opera delle Fiamme Gialle, noto ramo della Stasi?
16 Commenti
I commenti sono chiusi.
Qui l’isola è sorvolata ogniddì da elicotteri di ogni genere ma la contraerea pare tranquilla :-)
Ma la piccola ricciola esibita da Viani e’ comunista?
E’ una spigola…di centro destra.
Vorrei puntualizzare che quando si associano i termini giornalismo a Sallustri è uno scherzo.
Tralasciando il fatto se la cosa sia avvenuta o meno, e in quali modalità, perchè tutto ciò ha importanza per un blog enogastronomico? Quotidianamente vengono date da tutti i giornali notizia false o distorte.
O forse è stata presa questa notizia perchè si tratta di Sallusti e non, chessò,, di un Ezio Mauro? Mah…
se a qualcuno non interessa la verità può farsi un giro altrove dove lo prendono allegramente per i fondelli
i maniaci della persecuzione politica sono quindi pregati di scrivere su altri blog
E’ vero, ma a tutti camminando in giro può capitare di pestare una cacca.
Quella esibita da Lorenzo non era una ricciola. Pero’ era rossa e quindi comunista, cribbio.
impedire a Sallusti di scrivere e di dirigere un quotidiano!!! è come far guidare le formula 1 ad una classe di 1a elementare sull’autostrada per il ponte di ferragosto!
A me le poisson sembra una spigola, ma dall’ifone si fa quel che si può… Quanto a Sallusti, chenne parliamo a ffà? Giornalaio venduto, fa quel che può…
Quella foto appartiene a un gruppo in cui ci stavano molte foto con rosse gallinelle. Quella pero’ era con un branzino , di 4,8 chili. Non era rosso, ma sallusti ha anche problemi con la vista….l’amico( suo) Farina sicuramente ce lo può ‘ testimoniare.
non pensavo proprio che in questo blog ci fossero così tanti utenti così bravi a sparare sulla croce rossa..
:-D
non pensavo proprio che in questo blog ci fossero tanti utenti così bravi a sparare sulla croce rossa..
:-D
salve quoto la gran parte della discussione, cioè sulla manipolazione dell’informazione attraverso l’invenzione della realtà, quindi chiedo a chi lo ha scritto che cosa c’entra la libertà di espressione……boh comunque qualche comunista in italia ancora c’è o almeno spero ci diventerà visto quello che sta succedendo
comunque buone degustazioni a tutti!