ll pizzaiolo Simone De Gregorio inaugura “One More Dry! Vol. Pizza” con Dry Milano e Levoni.
Sarà Simone De Gregorio, pizzaman del ristorante pizzeria “La Bolla” di Caserta, ad inaugurare l’8 maggio a Milano, “One More Dry! Vol. Pizza“, il ciclo di incontri che celebra l’incontro tra la pizza e il mondo dei salumi.
Fortemente voluto ed organizzato da Levoni in collaborazione con Dry Milano, l’evento vede protagonisti, presso la struttura ristorativa meneghina, due eccellenze del bel paese per valorizzare con creatività i salumi realizzati con materia prima 100% italiana, frutto di un antico saper fare artigianale che contraddistingue l’azienda da oltre cento anni.
« La pizza è sinonimo di lavorazione artigianale, ingredienti di filiera, rispetto delle tradizioni. Per questo l’incontro del simbolo del made in Italy con i nostri salumi offre un importante spunto di riflessione e sperimentazione. I pizzaioli per noi sono dei grandi maestri, capaci di esaltare tutta la ricchezza del patrimonio della gastronomia italiana: non esiste infatti una sola pizza, ma tante interpretazioni regionali. Questo ci consente di esaltare la varietà delle nostre proposte: un’ampia gamma composta da oltre 300 tipi di salumi », dichiara Marella Levoni, Direttrice Comunicazione Levoni.
Un calendario di tre appuntamenti, uno al mese (maggio/giugno/luglio), in cui lo chef residente di Dry Milano Lorenzo Sirabella, ospiterà tre differenti maestri della pizza, di caratura nazionale, secondo il seguente calendario:
Simone De Gregorio (8 maggio), Pier Daniele Seu (5 giugno), Alessandro Lo Stocco (4 luglio).
«Ognuno di noi cerca di creare un suo impasto, una sua identità, in modo da rendere riconoscibili le proprie creazioni. Sulla farcitura amo sperimentare con proposte che sorprendano i clienti, partendo sempre da una materia prima di alta qualità. I salumi Levoni, grazie alla varietà delle loro ricette, offrono un ottimo spunto per provare nuovi abbinamenti, con un risultato sempre perfettamente bilanciato tra sapori e cotture », spiega Lorenzo Sirabella resident chef di Dry Milano.
Pur non essendo stati ancora resi noti i menù delle serate, il giovane napoletano De Gregorio, classificatosi al 59° posto della 50 Top Pizza e premiato con i due spicchi del Gambero Rosso, il cui stile si caratterizza per essere a metà strada tra il casertano e il napoletano, ci ha regalato un piccolo spoiler rispetto alle creazioni che presenterà.
«Per un Pizzaiolo conquistare la “piazza” della città in cui si lavora è una delle soddisfazioni più grandi che si possa ottenere. Quando poi, ti viene data la possibilità di raccontare il tuo progetto anche al di fuori della tua comfort zone, inizi a realizzare che stai facendo davvero qualcosa di importante. Ringrazio Lorenzo Sirabella, il Gruppo Levoni e il Dry di Milano per aver voluto la mia presenza e per la collaborazione.
Tra le pizze che riproporrò nel corso della serata, ci sarà sicuramente un must have del nostro menù la “Capriccio di Simone”, solo che con una piccola variante. Di solito questa pizza prevede tra i topping l’ utilizzo di salame Napoli, ma per l’occasione, l’ho sostituito con il salame scudetto di Levoni», racconta De Gregorio.
Una scelta casuale? Non proprio.
«Certamente è uno dei salami più magri, grazie all’utilizzo di carni di prosciutto, che lo rendono dolce e delicato al palato, ma non è solo per questo che l’ho scelto. Ho rieditato una delle mie pizze storiche con l’utilizzo di questo prodotto per celebrare il grande momento che sta interessando non solo la città di Napoli, ma la Campania tutta. Dopo 33 anni torna lo scudetto in città e questa è la mia dedica per questo particolare accadimento», specifica Simone.
Una grande soddisfazione per la realtà casertana, quella di essere i primi partecipanti a questa serie di momenti, che traspare anche dalle parole della proprietà.
«Dry Milano è una realtà che abbiamo sempre guardato con grande ammirazione e il loro invito per noi rappresenta un forte segnale che dà forza e credibilità al nostro progetto. Crediamo fortemente nella collaborazione, non ci piace l’individualismo che purtroppo troppo spesso domina questo settore. Non vediamo l’ora di metterci in gioco sperando di conquistare anche il pubblico milanese, per poi concentrarci sulla stagione in arrivo qui a Caserta, dove a breve saranno fruibili gli spazi esterni. Ci aspettiamo una grande affluenza e ci faremo trovare preparati», rende noto Pasquale De Matteo, uno dei soci de “La Bolla“.