Licola, S come Scuola, A come Agricoltura, un altro mondo è possibile: Istituto Falcone
![allievi e docenti durante i 4 giorni della festa di primavera: agricoltura sostenibile, canti e balli recuperati](https://www.lucianopignataro.it/wp-content/uploads/2012/05/cover-e1336033808264.jpg)
allievi e docenti durante i 4 giorni della festa di primavera: agricoltura sostenibile, canti e balli recuperati
a cura di Giulia Cannada Bartoli
Isis Falcone
Via Domitiana 150, Licola – Pozzuoli
Tel.39.081.8678156
Da anni vado dicendo che il nostro futuro è nell’Agricoltura e nel turismo; la certezza che il modello si possa realizzare l’ho avuta durante la quattro giorni (29.4-01.5) realizzata da studenti e corpo docente del FALCONE DI Pozzuoli, al confine con il territorio di Giugliano. Il comprensorio è guidato da un preside tanto giovane, quanto illuminato: prof.Antonio Curzio, sostenuto dall’intero corpo docente che comprende Agrario, Turistico e Scientifico. Circa 800 ragazzi dai 13 ai 18 anni, che si occupano orgogliosamente della difesa e promozione del proprio territorio.
L’istituto possiede tre ettari di terra ad ortaggi e legumi e uno di serra; con il lavoro di tutti, si produce e si vende, tanto da autofinanziare quasi in toto le iniziative e i materiali per esse necessari.
La festa della primavera è alla sua terza edizione, l’anno scorso ha fatto registrare in 3 giorni circa 20.000 visitatori:un gran risultato per una scuola che si trova alla periferia della periferia, sulla millenaria via Domiziana.
![lungo l’antica via Domiziana si è svolta la festa con tante osterie, canti e antichi balli; i menù tutti a prezzo politico, manco a dirlo, con prodotti solo della scuola.](https://www.lucianopignataro.it/wp-content/uploads/2012/05/domiziana2milaannifa-e1336034041872.jpg)
lungo l’antica via Domiziana si è svolta la festa con tante osterie, canti e antichi balli; i menù tutti a prezzo politico, manco a dirlo, con prodotti solo della scuola
Tutti si sono impegnati: Preside, Docenti, Allievi e Bidelli, ognuno ha fatto la sua parte con passione e allegria. Si respirava aria goliardica, senza distinzioni di ruolo. Circa dieci osterie con altrettanti menù di territorio: docenti ai fornelli, o meglio alle “caurare”, i ragazzi al servizio.
Due appassionati docenti, Guido Ferretti e Angela Rafaela Colandrea si sono dedicati al repertorio di antichi canti, danze e novelle, tra il sacro e profano.
L’antica Domitiana è gremita, lo spettacolo ci pare surreale, se pensiamo ai giovani di oggi, trash food e red bull…
L’ angolo di tutti i prodotti freschi in esposizione è emozionante:
Percorrendo la Domitiana a ritroso, in direzione della Bottega del Falcone, vero e proprio spaccio aperto al pubblico, per conserve, rosoli, vino, olio, legumi e mostarde, c’imbattiamo ancora in qualche antica golosità…
È stata un’esperienza indimenticabile, assistere alle spiegazioni entusiaste dei ragazzi, leggere nei loro occhi finalmente la speranza di un futuro certo: Accoglienza e Agricoltura sostenibile. Soprattutto la convinzione che non si tratta di esperienze estemporanee, ma, della vita vissuta quotidianamente all’ITIS FALCONE nei Campi Flegrei.
Un commento
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un bravo docente, maestro di vita, grazie mille al prof .Ferretti