Efeso 2009 Val di Neto igt | Voto: 90/100
LIBRANDI
Uva: mantonico
Fascia di prezzo: da 10 a 15 euro
Fermentazione e maturazione: acciaio e legno
Vista 5/5. Naso 26/30- Palato 26/30. Non Omologazione 33/35
Efeso 2009, sole, caldo, mediterraneo, leggerezza, freschezza liberatasi dall’eccessivo legno, il vino scatta in avanti e promette longevità. Il bicchiere è giallo oro carico, lucente, di grande vivacità: promette un bel nerbo. Al naso subito tanti fiori gialli e altrettanta frutta matura al punto giusto, ancora croccante. Su tutto note agrumate, cedro, si chiudono con scie mandorlate e di frutta secca. La consistenza denota, ove il colore non si fosse già espresso neggli stessi termini, una bella struttura. Il primo sorso è rinfrescante, la frutta e la macchia mediterranea si fondono con convinzione con la freschezza, mineralità e sapidità del vino. Siamo a due passi dal mare nell’azienda Rosaneti di Librandi a Casabona, nel cuore della Igt Val di Neto.
L’alleggerimento della parte di fermentazione in barrique è stata una mano santa per il respiro fresco e salino dell’Efeso. Piacevolissima beva, con leggere note “rieslingheggianti” e una chiosa appena tostata. La corrispondenza gusto olfattiva è presa al millimetro, così come la lunghezza della PAI, va ben oltre i secondi canonici del molto persistente. La vigna è allevata a spalliera con 5000 piante per ettaro, la vendemmia cade di solito nella prima decade di ottobre. È un bicchiere sontuoso e fine, tanta frutta ancora fresca, corredata da freschezza e salinità che promettono un buon futuro. Lo berremo su pesci importanti e crostacei, ma anche, perché no? Sulle lasagne bianche con verdure di questo periodo. Ancora un affascinante sorso di Calabria che ce la sta mettendo tutta per decollare e per piazzarsi a pieno titolo tra le altre regioni d’Italia, grazie anche al lavoro di persone, che, come Nicodemo Librandi, non smettono di sognare, la terra ce l’hanno nel sangue.
Questa scheda è di Giulia Cannada Bartoli
Sede a Cirò Marina, Contrada San Gennaro. Tel. 0962.31518, fax 0962.370542. Sito: www.librandi.it. Enologo: Donato Lanati. Ettari: 352 di proprietà. Bottiglie prodotte: 2.800.000. Vitigni: mantonico, greco, pecorello, chardonnay, sauvignon, gaglioppo, magliocco, cabernet sauvignon. L’azienda produce anche olio extra vergine d’oliva da cultivar Carolea e Tonda di Strongoli.