Le stelle torresi insieme per un’iniziativa di beneficenza all’MM Lounge Restaurant
di Simona Mariarosaria Quirino
“Povero ma non troppo”. È il nome dell’iniziativa delle stelle torresi della cucina, organizzata lunedì 28 marzo all’MM Lounge Restaurant. Una bellissima location di via Calastro, a Torre del Greco, che è oggi fiore all’occhiello della ristorazione della città. Nata nel 2017 da un’idea dell’imprenditore Giorgio Parisi, è cresciuta di giorno in giorno dando spazio alla competenza, alle novità e a iniziative come questa.
La serata, che ha riunito gli chef stellati di provenienza o di adozione torrese, ha previsto un menù di cinque portate e il ricavato è stato devoluto in beneficenza ai profughi ucraini della chiesa del Carmine.
Presente anche il Sindaco Giovanni Palomba che ha premiato gli chef con una targa. Il nome dell’ iniziativa fa riferimento al pesce protagonista dei piatti, presente nel nostro mare ma poco richiesto. Povero, ma non troppo perché è ricco di proprietà nutritive e perché viene utilizzato nell’ottica di una cucina ecosostenibile. Si comincia con un aperitivo a base di asprinio spumantizzato di Alto Campo, fresco e vivace come i proprietari dell’azienda, anche loro presenti alla serata. L’antipasto è stato a base di pesce leccia frullato con bottarga, del resident chef Vittorio Gambardella, accompagnato da una falanghina del Sannio spumantizzata di Nifo Sarrapochiello.
Due i primi: il raviolo di cefalo con olio affumicato e insalata di rinforzo di Domenico Iavarone, chef di Josè Restaurant e il risotto aglio, olio peperoncino e polvere di alici di Vincenzo Guarino, consulting chef del Castello di Postignano. Il secondo è, invece, del consulting chef Michele Deleo, a base di tombarello arrosto, doppia consistenza di vignarola, spuma di lardo e salsa di aceto affumicato.
Il tutto accompagnato da un buon fiano di Tenuta Sarno. Per finire, una ricotta e pera in fermento dello chef de Il Comandante, Salvatore Bianco, assaporato con tanto di Passito di Nifo Sarrapochiello.
Un’armonia perfetta nei piatti e tra i piatti, la giusta sintesi di chef tra loro diversi, ma accomunati dalla stessa passione e dalla voglia di conciliare l’eccellenza della loro arte con gli aspetti più nobili della cucina. Tra questi, il rispetto dell’ambiente, la promozione del territorio, ma soprattutto l’attenzione alle persone.
MM Lounge Restaurant
Via Calastro 14
Un commento
I commenti sono chiusi.
Tutti bravissimi!!! Grazie!
C”a Modonna ve benedice!