Le mulignane mbuttunate cilentane (melanzane imbottite)


Mulignane mbuttunate cilentane

Mulignane mbuttunate cilentane

di Bruno Sodano

Ormai l’estate è nel meglio della sua stagione e con sé ha portato tutto il buono che la terra ha da offrire. In abbondanza si trovano, zucchine, peperoni, pomodori e soprattutto le melanzane. Queste ultime sono le protagoniste indiscusse di tradizioni che colorano con gusto e giovialità le tavole di centinaia di case. Un piatto classico della tradizione cilentana è “Le mulignane mbuttunate” che, per me, rappresentano la settima meraviglia del mondo.  C’è chi ci mette il pane, chi il prezzemolo, chi la carne e chi il formaggio. Nello specifico gli ingredienti principali sono 5 ed ognuno di loro ha una storia ed un sapore mediterraneo che, uniti nel contesto cilentano, fanno si che la tradizione ed il gusto facciano da padroni a tavola.
In italiano si chiamano melanzane imbottite ma non del solito ripieno che si usa per i peperoni o nei cannelloni, intendiamoci. Il ripieno qui è tipicamente cilentano ed è fatto solo con uova fresche di pollaio e cacioricotta di capra stagionato grattugiato. Mia nonna le faceva sempre. E per me era sempre un’emozione. Nel suo frigo c’era sempre “na pezza re caso” (formaggio di capra). Poi abbiamo i pomodori che sono il simbolo del Mezzogiorno e dell’estate. Ci sono le melanzane che in estate rappresentano uno degli ortaggi più richiesti ed usati dalle famiglie del sud ed infine l’olio extravergine di oliva cilentano.
Ah dimenticavo il tocco di classe… la foglia di vasilicoia ovvero il profumatissimo basilico.

Ricetta di Bruno Sodano

  • 4.4/5Vota questa ricetta

Ingredienti per 4 persone

  • 3 melanzane fresche
  • 2 uova
  • 120 gr circa di cacioricotta di capra stagionato
  • 1 kilo di pomodori freschi maturi
  • Olio EVO
  • Aglio
  • Cipolla
  • Basilico
  • Sale e pepe qb

Preparazione

Laviamo i pomodori, tagliamoli a pezzi e li mettiamo a cuocere in una pentola senza l’aggiunta di niente. Nel frattempo laviamo le melanzane e le tagliamo a fettine facendo un taglio senza toccare la base e finiamo la fetta con un altro taglio netto.
Facendo così avremo una fetta doppia circa un centimetro tagliata al centro, senza arrivare alla base, in modo tale da poter contenere il nostro ripieno. Prepariamo il ripieno unendo il formaggio con le uova e mescoliamo con una forchetta.
Io personalmente aggiungo anche mezzo spicchio di aglio senz’anima grattugiato ed un po’ di pepe. A volte, non vi nascono che, quando devo fare tantissime melanzane imbottite, aggiungo anche un po’ di pane ammollato ben scolato.
Meglio un panino del giorno prima, è più morbido.
Riempiamo le melanzane con una forchetta eliminando la parte eccedente dai lati.
Adesso andiamo a riscaldare in una pentola alta l’olio EVO e lo facciamo arrivare alla temperatura di 180°C circa.
Friggiamo le melanzane e le lasciamo scolare dall’olio su carta assorbente o in una retina per fritti.
Adesso è arrivato il momento di passare al passatutto i pomodori e cuciniamo la salsa.
Prendiamo una pentola e facciamo dorare la cipolla nell’olio evo, infine aggiungiamo la salsa.
Dopo 10 minuti sistemiamo le melanzane fritte all’interno e le giriamo di tanto in tanto con un mestolo di legno facendo attenzione a non romperle.
Aggiustiamo di sale.
Una volta amalgamato bene il tutto sistemiamo in un piatto e definiamo con il basilico fresco.
L’opera si è compiuta e adesso non ci resta che deliziarci con questo classico piatto tipico ed intramontabile della tradizione cilentana.

Vini abbinati: Aglianico del Cilento

Un commento

  1. Chi legge distrattamente il titolo potrebbe pensare a una delle tante ricette di melanzane imbottite(o a barchetta o a scarpone) e magari
    non continuare l’approfondimento.
    Invece non è così.
    Esistono delle AFFINITÀ ma questa cilentana è, secondo me, qualcosa in più di una “semplice variante” della ricetta di melanzane imbottite.

    (VARIANTI le troviamo, come sapete, in tutte le grandi ricette della cucina regionale italiana)

    È come se nel Cilento, un bel giorno, si sono detti: cerchiamo di fare le melanzane imbottite DIVERSE E INNOVATIVE rispetto a quelle che si facevano in altre zone del Sud.
    E, secondo me, in questo caso, l’esperimento è riuscito alla grande.
    Non è una semplice variante ma qualcosa di più CREATIVO.
    Attenzione, questo non sempre avviene:
    vi sono piatti della tradizione italiana spesso molto simili o con differenze non importanti,
    della stessa regione o di regioni diverse, che vengono pompati mediaticamente.
    I GRANDI PIATTI della grande cucina italiana sono molto di meno delle centinaia e migliaia che troviamo nei libri e nel web:
    e sono quelli veramente diversi, veramente unici con delle caratteristiche originali.

    Aggiungo, per chi non conosce bene la ricetta, che converrebbe vedere il video di Bruno Sodano che semplifica molto la comprensione

I commenti sono chiusi.