L’antica pizzeria da Michele apre domani a Palermo


L'antica pizzeria da Michele Palermo

L’antica pizzeria da Michele Palermo

L’antica pizzeria da Michele apre la prima sede in Italia più a sud di Napoli. Venerdì 16 ottobre 2020, a Palermo in via della Libertà 34, arriva l’antica pizzeria da Michele numero 18, che va a popolare la grande famiglia composta da Roma Flaminio, Londra Baker Street, Roma Trevi, Londra Soho, Al Khobar, Bologna, Firenze, Verona, Milano, Berlino, Barcellona, Los Angeles, Dubai, Tokyo, Fukuoka, Yokohama e, ovviamente, Napoli.

“Inaugurare l’antica pizzeria da Michele a Palermo è un piccolo sogno che si avvera – spiega Alessandro Condurro, AD de l’antica pizzeria da Michele in the world -. Sono personalmente legato a questa splendida città e alla Sicilia tutta. La nostra azienda di famiglia è nata a Napoli, nel lontano 1870, per cui credo sia un dovere, oltre che un piacere, continuare anche nel 2020 a investire al Sud, dove fare impresa è la chiave per uno sviluppo che non dovrà mai fermarsi. Quella di Palermo è la seconda nuova apertura post lockdown, la prima è stata Al Khobar, in Arabia Saudita, un luogo che ci sta dando grandi soddisfazioni per l’entusiasmo con cui la nostra pizza è stata accolta. Ci auguriamo di trovare lo stesso calore anche nel capoluogo siciliano”.

“La cultura gastronomica napoletana è molto vicina a quella palermitana, sia per l’ampia scelta che per la qualità– continua Daniela Condurro, AD de l’antica pizzeria da Michele in the world -. Questa apertura è una piccola sfida, ma non in termini di ‘identità’. I sapori decisi dei piatti palermitani ben si accompagnano alla semplicità della nostra pizza e possono essere un’alternativa che siamo felici di offrire a quei palermitani che hanno amato la nostra sede storica di Napoli e a quelli che ancora non ci conoscono. Per ora possiamo già dire che il movimento. generato dalla notizia annunciata sui social, ci appare come un buon inizio”.

L’appuntamento è per venerdì 16 ottobre, in pieno stile da Michele: non un’inaugurazione, ma una vera e propria apertura al pubblico, in totale sicurezza e nel rispetto della attuali norme anti-Covid.