Lacryma Christi rosso 2009 Cantine del Vesuvio
Non tutti i sogni muoiono all’alba. Basta che a realizzarli sia un imprenditore privato con le idee chiare e semplice, il resto viene da se, anche in un territorio difficile e pieno di contraddizioni come il Vesuvio, le cui strade di accesso al cratere purtroppo offrono tanta spazzatura ai turisti stranieri come primo biglietto da visita.
Eppure in questa situazione asmatica c’è un po’ di ossigeno: entrare nella Cantina del Vesuvio a Trecase è un po’ come respirare aria Napa Valley o Bordeaux, con le bandiere delle diverse nazionalità bene in vista come benvenuto ai turisti stranieri, il pranzo degustazione a prezzo abbordabile.
Arrivano così in tanti, è uno dei pochi wine tour a disposizione di chi visita Pompei, Ercolano o soggiorna in Penisola Sorrentina, incredibile, ma è così. Maurizio Russo è figlio d’arte, il padre ha fondato la cantina di vinificazione immediatamente dopo la seconda guerra mondiale, lui però è riuscito a fare il salto generazionale legando la produzione alla terra e alla possibilità di visitare i vigneti e gli impianti nella nuova cantina da lui fondata una decina di anni fa.
Disse agli operai di fare le strade larghe perchè sarebbero arrivati i pullman di turisti, lo presero per visionario, in realtà è stato preveggente. Già, perché cosa può essere più spettacolare di bere il vino nate dalle vigne piantate sul Vesuvio, il vulcano più famoso del mondo? I vini sono tipici, di beva immediata, facilmente leggibili, ma proprio per questo conviviali e facili da leggere.
Il Lacryma Christi rosso rilancia la sapidità, è dimagrito rispetto ai ciccioni con lo stampino degli anni ’90 grazie alla preponderanza di Piedirosso, profumo di geranio ebuona spinta fresca. Così anche la Falanghina, bella amara nel finale per pulire la bocca, e il Lacryma bianco, blend di caprettone e falanghina. Infine una riserva 2004 di buona bevibilità. Insieme al rosato la gamma è completa, i visitatori vengono, guardano le vigne, mangiano e comprano.
E Maurizio non ha bisogno di distributori, il sogno di ogni produttore è così realizzato: vendere tutto vicino la vigna.
Sede a Boscotrecase, via Balzano 8
Tel. 081.8581010, fax 081.5374880
Email: [email protected]
Enologo: Antonio Pesce
Bottiglie prodotte: 400.000
Vitigni: coda di volpe, falanghina, catalanesca, piedirosso, aglianico
2 Commenti
I commenti sono chiusi.
Ho conosciuto Maurizio Russo solo recentemente, a tavola, a casa sua. Fra le vigne, sulle pendici del Vesuvio che guardano il Golfo di Napoli, che spettacolo !
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La sua è un’organizzazione che funziona, macina clienti, produce numeri importanti. Ha realizzato un progetto di filiera cortissima che credo sia anche , e di molto, maggiormente remunerativo rispetto a tanti suoi colleghi che si sbattono per vendere il proprio vino a noi ristoratori.
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Certo nulla piove dal cielo. Tutto questo va pre-visto, va programmato, direi che innanzi tutto vada sognato.
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Quindi complimeti sinceri, son proprio bravi.
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Ciao
Buongiorno, vorrei cortesemente sapere se avete dei rivenditori nella zona di Pordenone o Udine per eventuale acquisto dei Vs vini.
Ringraziando anticipatamente, colgo i più cordiali saluti.
Patrizia Francescutto – Valvasone PN