Lacryma Christi bianco 2011 doc Casa Setaro Voto 87/100
Uva: caprettone, falanghina
Fascia di prezzo:: da 5 a 10 euro
Fermentazione e maturazione: acciaio
Vista 5/5. Naso 24/30. palato 26/30. Non Omologazione 32/35
Sono sempre più competitivi e interessanti i bianchi del Vesuvio dove si è affacciato quest’anno anche l’enologo irpino Carmine Valentino sui due versanti, in quello nord con Cantine Olivella, a sud con Casa Setaro nella quale la prima vendemmia completamente fatta da lui è proprio la 2011.
Abbiamo provato con gusto questo bianco, ora in grande equilibrio e pronto per la beva della cucina di pesce, sostanziosa e sapida, di queste feste. Poderoso allungo di freschezza, corpo, ingresso secco e chiusura leggermente amara, il Lacryma Bianco di Massimo Setara conferma l’ottima annata per tutti i bianchi campani, mai banali, giocati sull’acidità e sul buon corpo, con note di frutta appena accennate e poi noiose come invece è avvenuto un po’ ovunque in Italia, attese le dovute eccezioni naturalmente.
Un bianco di agricoltura autentica, molto interessante, dal quale non dobbianmo aspettarci evoluzioni spettacolari, ma semplicemente un’ottima tenuta nei prossimi due tre anni. E che rafforza il peso di un territorio commercialmente più evoluto e adattabile alle nuove esigenze del mercato del vino proposte dalla crisi.
Buona esecuzione, prezzo accessibile, grand ebevibilità sono i presupposti del successo annunciato.
Sede è in Via Bosco del Monaco, Trecase. Telefono: 081 862 89 56 oppure 339 7093655. Ettari vitati: 5. Bottiglie prodotte: 25.000.Enologo: Carmine Valentino. Vitigni: falanghina, caprettone, aglianico piedirosso