Lacryma Christi 2011 rosato doc Cantina del Vesuvio | Voto 84/100
Uva: piedirosso e aglianico
Fascia di prezzo: da 5 a 10 euro
Fermentazione e maturazione: acciaio
Vista: 5/5. Naso: 22/30. Palato 25/30. Non Omol0gazione 32/35
Forse è simbolico, ma i primi sorsi compiuti di 2011 sono rosati e vesuviani. Due specificazioni molto appaganti, anche in queste giornate fredde e con poco predisposizione. Ma noi prendiamo il bicchiero e lo lasciamo riposare a temperatura ambiente, quella giusta per il rosato e lo beviamo ghiotti sulla zuppa di cannellini e funghi preparata dai Curti di Sant’Anastasia in occasione della presentazione delle guide Slow Wine e Osterie Slow Food.
Abbiamo molta simpatia per Maurizio Russo: figlio di uno dei più importanti vinificatori del vulcano, ha avuto sguardo lungo comprando terreno, costruendo una cantina e inventandosi letteralmente l’enoturismo sul Vesuvio. Vista da fuori potrebbe sembrare scontato: dal vigneto si gode la vista di Sorrento e della Penisola, Pompei è a quindici minuti. Ma vivere sul territorio ci fa capire quanto sia rivoluzionaria questa scelta: Maurizio si è liberato della distribuzione, i suoi vini vengono venduti direttamente ai visitatori, parecchie migliaia ogni anno. Alè.
Il rosato è come piace a me: giusto equilibrio tra mineralità sapida e amara e il giusto tocco fruttato che mette allegria consentendo immediata comunicazione anche con chi il vino lo beve poco.
Fragrante, fresco, molto piacevole. Da non perdere. Vabbé, adesso che passa proprio queste freddo.
Sede via Tirone della Guardia, 12 a Trecase. Sito: www.cantinadelvesuvio.it . Tel/Fax 0815369041. Ettari: 11. Enologo: Antonio Pesce. Uve: Falanghina, Caprettone, Piedirosso, Aglianico,Olivella. Produce inoltre Olio extra vergine di olive del Vesuvio e distillato di albicocche.