La trasformazione di Officine Alkemiche: da birrificio a distilleria di successo
di Alfinso Del Forno
Officine Alkemiche, una piccola azienda di Nocera Inferiore che negli anni si è fatta conoscere come Birrificio Bella ‘Mbriana, noto per le sue birre artigianali di alta qualità, ha recentemente deciso di intraprendere un coraggioso percorso di trasformazione, abbandonando la produzione di birra per dedicarsi esclusivamente alla distillazione. Un cambiamento radicale che ha portato la piccola azienda a diventare un vero e proprio fenomeno nel settore delle bevande alcoliche.
Una svolta inaspettata
Tutto è iniziato quando Prisco Sammartino di Bella ‘Mbriana ha deciso di intraprendere un percorso di formazione in Veneto, dove ha conseguito la qualifica di mastro distillatore. Dopo essere tornato a Nocera, ha cominciato a sperimentare la produzione di gin, utilizzando botaniche locali e tradizionali. L’obiettivo era quello di creare un prodotto unico e distintivo, che incarnasse lo spirito e i sapori del territorio Campano, con particolare attenzione ai Monti Lattari e alla Costa d’Amalfi, le località più vicine alla sede della distilleria. La svolta è arrivata con il primo lotto di gin PASSION, che ha riscosso un successo inaspettato tra gli appassionati e gli esperti del settore, aggiudicandosi il riconoscimento dell’Ampolla d’oro 2022 nella guida Spirito Autoctono del Touring Club.
Un gin dal sapore del territorio
I gin prodotti da Officine Alkemiche si distinguono per l’uso di ingredienti e botaniche tipici della zona, che conferiscono al distillato un profilo aromatico unico e inconfondibile. Tra questi, spiccano le bucce del Limone Costa d’Amalfi IGP utilizzate nel gin GINNARI’ e il Fico bianco del Cilento presente del gin FICO’, senza dimenticare le botaniche della macchia mediterranea utilizzate per il MYCOAST.
L’abilità di Prisco Sammartino nella selezione e nel dosaggio delle botaniche, distillate singolarmente, ha permesso di ottenere una serie di gin equilibrati e armoniosi, in cui il sapore del territorio si fonde con la tradizione distillatoria.
Non solo gin
La voglia di sperimentare e di unire tra loro prodotti del territorio ha permesso ad Anna Rufino e Prisco Sammartino di far nascere anche altri prodotti, come GAGA’, l’amaro edonista ottenuto da una lenta macerazione alcolica di piante officinali, erbe aromatiche, radici e scorze di Arance di Pagani, agrume tipico dei Monti Lattari. Facendo un salto nel Cilento, a Caselle in Pittari, troviamo i grani antichi coltivati dalla cooperativa sociale Monte Frumentario Terra di Resilienza, utilizzati per produrre una Vodka dal nome simbolico: IANCULIDDA.
Piovono riconoscimenti
A testimonianza della qualità dei prodotti, continuano ad arrivare i riconoscimenti da concorsi e guide. Negli ultimi mesi sono davvero tanti. Il gin MYCOAST ha ricevuto il Bollino rosso da Merano Wine Hunter (2022), l’Ampolla d’oro da Spirito Autoctono (2023) e la Medaglia di Bronzo da IWSC (2023). L’amaro edonista GAGA’ ha ricevuto il Bollino rosso da Merano Wine Hunter (2022) e l’Ampolla d’oro da Spirito Autoctono (2023). Il gin GINNARI’ ha ricevuto la Medaglia d’Argento da IWSC (2023).
Un successo travolgente
I distillati e i liquori di Officine Alkemiche hanno ottenuto un successo talmente travolgente che Anna e Prisco hanno dovuto prendere una decisione drastica: chiudere la produzione di birra artigianale per fare spazio alla distillazione. Le richieste di gin e liquori sono infatti così alte che l’azienda non ha più la capacità produttiva per soddisfare entrambi i segmenti di mercato.
Questa scelta, seppur difficile, ha permesso a Officine Alkemiche di concentrarsi esclusivamente sui distillati, perfezionando ulteriormente il prodotto e ampliando la gamma con nuove varianti e edizioni limitate.
Un futuro promettente
La trasformazione di Officine Alkemiche in distilleria ha dimostrato quanto sia possibile per un’azienda reinventarsi e trovare nuove strade di successo. Oggi, i gin e liquori prodotti sono apprezzato a livello internazionale e continua a riscuotere consensi e riconoscimenti.
Il futuro di Officine Alkemiche appare quindi roseo e ricco di sfide, con l’obiettivo di consolidare la propria posizione nel mercato dei distillati e di esportare il sapore del territorio in tutto il mondo.