La rucola fa bene al nostro organismo. Ecco perché!
di Annatina Franzese
La rucola è una pianta erbacea annuale appartenente alla famiglia delle Brassicacee, i cui impieghi sono riconosciuti sia in ambito culinario che in quello medico/erboristico. La sua storia è molto antica, tanto che, già ai tempi dei Romani, trovava impiego in numerose preparazioni come ingrediente aromatizzante per i cibi, ma anche come sostanza afrodisiaca.
Spesso siamo portati a pensare che la rucola sia un ortaggio da consumare solo ed esclusivamente in estate, magari arricchendo l’insalata che siamo soliti preparare per rinfrescarci dalla calura. Nulla di più sbagliato. Molteplici sono le proprietà benefiche che dovrebbero indurci ad utilizzare l’eruca sativa miller anche quando, come adesso, le temperature si abbassano ed il freddo gela le ossa.
Ecco un piccolo promemoria da fissare bene in mente, che ci ricorda perché tenere la rucola in dispensa.
Fa bene alla linea
La rucola è ricca di vitamina C, che favorisce nell’organismo la sintesi della carnitina, un amminoacido in grado di bruciare i grassi di deposito perché accelera il metabolismo e attiva l’ossidazione di lipidi. Inoltre, la presenza di calcio, oltre a stimolare la lipolisi, riduce l’accumulo dei lipidi introdotti con l’alimentazione, producendo un effetto calmante sulla fame nervosa. Avendo un basso apporto calorico, è indicata in qualsiasi tipo di regime alimentare ed ha effetti drenanti e diuretici, aiutando dunque il fegato ad eliminare le tossine.
Favorisce la digestione
La rucola ha proprietà digestive, in quanto presenta alcuni composti antiossidanti in grado di proteggere il fegato e, di conseguenza, migliorare l’intero processo digestivo. L’azione protettiva del betacarotene, inoltre, aiuta a prevenire la gastrite e gli stati ulcerosi.
Previene le infiammazioni e rafforza il sistema immunitario
La notevole quantità di vitamina C contenuta nella rucola, aiuta a rinforzare il sistema immunitario, a combattere stati influenzali e malanni di stagione e a prevenire stati infiammatori dell’apparato respiratorio.
Glucosinolati e flavonoidi della rucola, svolgono effetti antiossidanti. I glucosinolati, inoltre, svolgono anche un’attiva funzione antibatterica e antivirale, intervenendo nella riduzione degli stati infiammatori.
Rinforza le ossa
La vitamina K, insieme all’acido folico e al calcio, aiuta a rimineralizzare le ossa, rendendole più forti e prevenendo così l’osteoporosi.
La vitamina K attiva alcune proteine plasmatiche, come la protrombina, responsabile della trasformazione del fibrinogeno in fibrina in modo da regolare il processo di coagulazione, fermandolo, quando necessario, per mantenere il giusto livello di viscosità del sangue.
Previene le patologie tumorali
I componenti antiossidanti contenuti nella rucola, tra cui la vitamina C, il betacarotene, il sulforafano, altri glucosinolati e l’erucina, dotano questa pianta di un’azione preventiva contro le patologie tumorali.
Funzione antidiabetica
Gli acidi grassi (acido palmitico, acido azelaico, acido trans-vaccenico e palmitoleico), contenuti nella rucola, sono in grado di controllare la glicemia.
Adatta alle donne in gravidanza
La rucola è ideale in gravidanza, perché ricchissima di folati che si trasformano in acido folico, svolgendo un’azione preventiva contro le malformazioni del feto e favorendone il corretto sviluppo.
Alleata di bellezza
Grazie alla presenza di antinfiammatori e antiossidanti, la rucola è un ingrediente capace di nutrire la pelle in profondità, rendendola luminosa, morbida e rimpolpata. Le vitamine K e B9, invece, danno vigore alla chioma e promuovono la crescita dei capelli, nutrendo la fibra e rendendo i capelli più spessi e forti.
Azione rilassante
Sotto forma di infuso, la rucola ha proprietà rilassanti ed è consigliata per favorire il buon sonno.
Afrodisiaco Naturale
Da sempre considerata un afrodisiaco per eccellenza, la rucola è ricca di minerali, utili per l’attività sessuale e l’apparato cardio-vascolare. Il contenuto di nitrati con liberazione di ossido nitrico, potrebbe aumentare il flusso sanguigno agli organi sessuali, favorendo l’erezione.
È bene segnare, al fine di rendere il consumatore attento, edotto e consapevole nell’acquisto che, attualmente, una delle più grandi produzioni di rucola è quella che interessa la Piana del Sele dove, nell’agosto 2020, grazie ad un impegnativo lavoro di gruppo, la rucola ha ottenuto il prestigioso marchio IGP e, successivamente, si è vista la costituzione del Consorzio di Tutela della Rucola della Piana del Sele IGP. Promotore di questo successo per il territorio, la famiglia Altamura, che nel 2018, forte della sua esperienza e del suo attaccamento alla terra e alla tradizione, decide di radunare intorno a sé le migliori aziende della Piana del Sele, per dar vita ad Altamura OP, organizzazione produttori. Oggi, Altamura OP conta all’incirca 20 aziende (numero in continua variazione) e sviluppa le sue colture su una superficie di circa 350 ettari, di cui quasi il 30% destinati, grazie alla conversione, alla produzione in regime biologico. Tra le referenze, non solo 50 varietà di baby-leaf, ma anche prodotti di “nicchia”, per rispondere alle esigenze più disparate del mercato, prodotte e lavorate con il metodo della difesa integrata che salvaguarda l’uomo e l’ambiente.