La ricetta cilentana. Come preparare e dove trovare i fichi secchi imbottiti
di Maura Ciociano
Il fico bianco dottato del Cilento è uno dei prodotti principe della Dieta Mediterranea. Basti pensare che Ancel Keys, lo studioso americano che la scoprì, mangiava due fichi secchi ogni sera prima di andare a dormire. Nel Cilento, i metodi di preparazione sono ancora artigianali sia nelle piccole aziende che nelle famiglie.
Molto apprezzati e preparati secondo l’antica tradizione sono i fichi ‘mpaccati, ovvero ripieni, di noci, mandorle, scorzette d’ arancia o di limone e di finocchietto selvatico. Successivamente, infilati in due “stecche” e per questo detti anche steccati.
Fichi secchi imbottiti
Dopo aver raccolto i fichi ed essiccati al sole, passateli per pochi attimi nell’acqua bollente con foglie di alloro, di finocchio e la buccia di un limone, in modo da sterilizzarli e renderli più bianchi. Disponeteli ad asciugare su un piano. Quando sono completamente asciugati, tagliate i frutti a metà in modo da non dividerli completamente e lasciando intatto il peduncolo. Successivamente, imbottiteli di un gheriglio di noce, delle mandorle, di qualche seme di finocchio su ogni metà e chiudeteli sovrapponendoli. Infornate a bassa temperatura fino a che non assumano un colore leggermente ambrato.
Ricetta di Gloria e Anella De Luca
Gli indirizzi utili per acquistare i fichi bianchi del Cilento
Casal Velino
La dispensa di Teodoro
frazione Marina, 5
mob. 329 3175487 – 333 2231817
Caselle in Pittari
Agriturismo Pittari
via Nazionale, 168
tel. 0974 988800
Montecorice
Greco
località Fornelli
via Assunta, 56
tel. 0974 964047
Ogliastro Cilento
via Garibaldi, 159
tel. 0974 833275
Orria
Felice Di Matteo
via provinciale
tel. 0974 993285
San Mauro Cilento
Cooperativa Nuovo Cilento
località Ortale
tel. 0974 903239
Torchiara
Azienda Agricola U’ Pinto
Di Emilio Rizzo
Via San Berardino, 13
Mob. 368 7766788
9 Commenti
I commenti sono chiusi.
Che buoni! Anche mia madre li fa così! La pazienza di seccarli al sole e poi di guarnirli. :) Unica differenza, non mette il finocchietto ma aggiunge un pò di cioccolato all’interno. Una bomba! Ciao
I fichi sono una meranda “super”..io però preferisco la sterilizzazione le forno a legna…un profumo ed un sapore speciali!!!
con una spolverata di cacao amaro sopra…lamia mamma li adora…peccato che le calorie siano davvero super…
I fichi cilentani sono una vera DELIZIA e prepararli come le signore De Luca mi sembra semplice…quindii facilmente repiclabile anche da semplici cultori delle tradizioni culinarie di quel magnifico territorio.
Grazie al grande Luciano e a Maura…aspettiano altro a presto
Grazie alle doti di chi scrive e al gusto di chi assapora un piatto diventa arte.Grazie alla penna di Maura riusciamo a d immaginare il sapore di quello che,per altri,è solo pane quotidiano.
un bacio forte
Ti voglio bene
Anna
Buonissimi i fichi del Cilento e meravigliosa la ricetta delle sorelle De Luca!
Facile da realizzare, grazie alla dettagliata descrizione del procedimento da parte di Maura…già ne assaporiamo il gusto!
I fichi dell’azienda agricola “U PINTO” di Emilio Rizzo di Torchiara allietano la mia mensa estiva e quella natalizia, sono squisiti come tutti i fichi cilentani…non fatevi ingannare da quelli d’importazione…non è la stessa cosa, anzi è tutt’altra storia.
Grazie alle sorelle De Luca di cui apprezzo pastorelle, ciambelle e delicatissimi tagliolini all’uovo con la sfoglia tirata a mano che ti fanno resuscitare!
Uhhh…!!!!!!!!!!! Che bontà! Ho appena assaggiato i fichi di nonna Gloria e vi assicuro che sono eccezionali!!!!! Parola di Gaia!!
Ciao Maura,complimenti per l’articolo e le foto;sono tornata indietro nel tempo, ho risentito il profumo di casa ed il calore della mia famiglia.La ricetta delle sorelle De Luca è semplicemente…divina.