La Pueja, il luogo dell’anima di Emilio Pompeo, lo Chef Narrante
La Puteja
via Umberto I Sant’Angelo Le Fratte (PZ)
tel 389 151 6504
Aperto solo su prenotazione. Prezzo medio 35 euro vini esclusi.
di Marco Contursi
Ci sono locali dove ti siedi e mangi e locali dove……viaggi.
Ma per viaggiare devi essere curioso. Se vuoi solo riempirti la pancia, vai altrove. Semplice.
Sant’Angelo le Fratte è un incantevole paesino lucano, a 2 minuti di auto dall’uscita Polla della Salerno-Reggio Calabria. Un’ora di auto da Salerno, per capirci. E’ il paese dei murales e delle statue, ovunque ti perdi nei vicoli, ne trovi. Decine. Stupefacente.
Andarci con un caro amico, Antonio Polichetti è stata cosa buona e giusta, oltre ogni aspettativa. A volte abbiamo posti belli vicino, e neanche lo sappiamo.
Il Primo Cittadino, Michele Laurino, che ho conosciuto per caso, sembra uno che ha voglia di fare e di dare e non solo di prendere. Il paese è tenuto molto bene.
E poi c’è Emilio Pompeo, lo “Chef Narrante”. Con Cristina.
Narra, narra, quanto narra…..non finiresti mai di ascoltarlo.
Un attore chef o uno chef attore? A voi scoprirlo.
Ha girato il mondo, e lui, casertano, ha scelto di vivere qua. “Si sta in pace, c’è tanta roba buona e posso far viaggiare i miei ospiti partendo da questo borgo di 1400 anime”.
La cucina di Emilio è un racconto, c’è la terra che lo ospita, ma anche il casertano, c’è la costiera, ma pure il cilento. C’è il mondo, quello buono.
Il benvenuto è una fetta di “stringata” di Berardino Lombardo. La pinsa che l’accompagna, manco a dirlo, la fa Emilio. Molto croccante, molto buona. Ma Emilio ha trovato delle seppie vive e quindi arrivano nell’ordine, le frittelle con la seppia, la tagliatella di seppia, le mazzancolle sull’avocado, un eccezionale spaghetto al nero.
Tutto buonissimo. Tutto “il mare”. Ma un po’ di territorio non può mancare, ed ecco una polentina da cereali locali, con broccoli scoppettiati e guanciale di nero lucano. Per me, porcofilo convinto, il piatto del viaggio.
C’è spazio ancora per una parmigiana di ricciola. La melanzana non è di Rotonda e neanche di stagione, ma è gustosa, abbinata a un buonissimo sughetto di pomodoro che lo chef prepara in casa. L’ho mangiata con piacere.
Si beve lucano, campano, italiano. Per me una Malvasia di queste zone, molto profumata. Il tiramisù mi dice che è ora di andare dopo 3 ore, assai liete, a questa tavola. Manca un fine pasto artigianale e mi accontento di un goccio di amaro lucano.
Cosa vuoi più dalla vita? Un lucano? No……voglio TE.
O un altro piatto di polentina…
La Puteja
via Umberto I Sant’Angelo Le Fratte (PZ)
tel 389 151 6504
Aperto solo su prenotazione. Prezzo medio 35 euro vini esclusi.