La Padella: una storia di sapori di famiglia nella Rosticceria all’Arenella
Rosticceria La Padella a Napoli
Piazzetta Arenella, 21
tel. 081 556 1019
Sempre aperto dalle 8 alle 22
di Laura Guerra
La storia del quartiere Vomero e la storia della rosticceria La Padella seguono lo stesso passo. Fra piazza Arenella e dintorni, dalla metà degli anni Sessanta ad oggi, non c’è bambino che non sia cresciuto con la famosa pizzetta rossa che occhieggia tentatrice dalle teglie fumanti. Non c’è studente che uscendo da scuola non abbia placato la fame con un crocchè o un arancino. Non c’è famiglia che non abbia risolto una cena con il loro famoso pollo allo spiedo.
Tre generazioni di napoletani qui hanno scritto la memoria dei sapori che sanno di casa e che si imprimono nel palato per sempre.
In quelle vetrine ad elle affacciate il viavai cittadino è accompagnato dal giorno dell’Immacolata del 1967 da ruoti di pizze al forno, vassoi di fritture, vaschette di lasagne e paste al forno, piatti caldi, porzioni di parmigiane di melanzane e contorni di verdure, tonde tortiere colme di pizza di scarole, tortani, casatielli, pastiere e la domenica la classicissima zuppa inglese.
Il fondatore fu Mario Cipolletta, salumiere con la passione del buon cibo che pensò, in un momento di grande espansione abitativa ed economica, di preparare e di vendere pronti, caldi e fumanti i piatti della tradizione napoletana. Un’idea vincente che ha dato forma all’idea di comfort food, diventando anno dopo anno, di decennio in decennio un marchio di memoria, semplice e riconoscibile, come il pollo allo spiedo con le patate al forno. Unici, inimitabili, iconici.
Un format che non ha mai ceduto alle lusinghe delle aperture in serie ma ha puntato sulla gestione familiare condivisa con i figli Antonio e Francesco che a loro volta hanno trasferito il mestiere ai due figli che si chiamano Mario, tutti e due, come il nonno. I due cugini, oggi, si occupano di due rami aziendali e sono intercambiabili sulle due sedi la storica di piazza Arenella e il Girarrosto in via Aniello Falcone.
Sono la terza generazione e hanno fatto propria la filosofia che ha alla base dell’attività il valore della famiglia e del rispetto del cliente dei dipendenti, collaboratori, fornitori. Un modo di essere che ha il sapore delle buone maniere del Novecento e che loro riescono ad interpretare, declinando poche e semplici regole.
Salutare chi entra, per primi, ad esempio, fa la differenza.
Se ci torni già alla seconda volta si ricordano cosa preferisci, per i bambini e i ragazzi chiamarli per nome è un attimo. Grande gentilezza per le mamme di corsa, in cerca di soluzioni dell’ultimo momento per mettere a tavola ospiti improvvisi o figli che hanno sempre fame.
Con la crisi sanitaria, anche loro hanno dovuto fronteggiare le difficoltà che hanno interessato il settore investendo ancor di più sul servizio di asporto e consegna a domicilio.
Per i due Mario, guardare avanti sapendo di aver un solido bagaglio di esperienza alle spalle è l’ingrediente segreto che accompagnerà la Padella nel futuro con i clienti che fra casatielli, carciofi, tortani pregustano già i sapori di Pasqua.
Rosticceria La Padella a Napoli
2 Commenti
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Nel 1967 ero Capo Filiale della Cip Zoo spa e alla inaugurazione della Padella feci la prima fornitura di polli per lo spiedo grazie a un rapporto di cordiale. amicizia che mi legava al Signor Mario-Mi congratulo con voi che avete sempre gestito con competenza e professionalit a-
Ricordi che affiorano.Ricordo ancora la vecchia palazzina che fu abbattuta per dare spazio al palazzo dove poi si è insediata LA PADELLA,La cui inaugurazione fu un evento per gli abitanti dell’Arenella.Grande intuizione di Mario Cipolletta,avevano una storica salumeria nella piazzetta vicina.Bravi a conservare tutti i prodotti canonici della grande tradizione delle Rosticcerie napoletane oramai sempre meno diffuse.Continuate così.