Marco Quintili a Roma: in arrivo Fina Fina, un nuovo concetto di pizza

Marco Quintili

di Antonella Amodio

Né romana né contemporanea, ma una creazione unica che nasce da uno studio approfondito sull’impasto e sulla stesura. La pizza di Fina Fina, il nuovo concept di Marco Quintili promette di cambiare le regole del gioco nella capitale

Se è vero che Roma è una vivace scena di aperture di locali, vi segnaliamo la novità “Fina Fina” di Marco Quintili. Conosciuto per il suo approccio innovativo alla pizza e per la sua creatività, Quintili ha deciso di rivoluzionare la scena della pizza nella capitale con un concetto completamente nuovo.

Con due sedi strategiche sia a Colli Albani che ai Parioli, Fina Fina si prepara a portare una ventata di freschezza e innovazione nel mondo della pizza. La prima apertura a settembre sarà a Colli Albani, a pochi chilometri da Roma, offrendo un’elegante sala con 80 posti e un suggestivo dehors, una cantina vini di rilievo e una carta delle acque ricercata, oltre a un servizio professionale.

Tra le innovazioni volute da Quintili, spiccano la resistenza da banco e la lampada scaldavivande per mantenere calda la pizza prima del servizio, garantendo che ogni fetta arrivi al tavolo nella sua forma migliore. Il forno, con un’ampiezza di 1 metro e cinquanta, è stato costruito su misura per soddisfare le specifiche esigenze della pizzeria.

La pizza di Fina Fina si distingue per un ampio diametro del disco, che supera i 35 cm, e una stesura sottile (“fina, fina”), con un bordo basso e una consistenza “scioglievole e leggera”, come afferma Marco Quintili, evocando nel formato la tonda romana, senza però essere una replica, e non rientrando nemmeno nella categoria della pizza contemporanea che Quintili propone presso Le Pizzerie I Quintili.

L’impasto di Fina Fina è notevolmente idratato, con una percentuale del 70%, e viene realizzato utilizzando farine di grano italiano ricche di proteine, conferendo alla pizza una leggerezza e una digeribilità senza pari.

Il menù di Fina Fina offrirà 15 pizze che rappresenteranno l’Italia in tutta la sua varietà gastronomica. Anche l’offerta dei fritti sarà innovativa, con un approccio creativo che si discosta dai classici.