La magica cena di Natale da Jack Prisco, Vini Vulcanici e pizze d’autore
di Tonia Credendino
Quando il fuoco esplode nel bicchiere, fascino, timore, terrore, rispetto e risorsa incontrano i Vini vulcanici.
In occasione delle imminenti festività, Prisco Pizza & Spirits in una veste addobbata per il Natale ha accolto amici ed esperti per la presentazione della sua carta dei Vini Vulcanici, una splendida occasione per augurarsi buone feste, per trovarsi tra colleghi, ma anche per approfondire un territorio in continua evoluzione.
Giacomo all’anagrafe ma da sempre Jack è un uomo vulcanico e ricco d’idee, sa cosa vuole e cerca di fare, spesso l’impossibile, per realizzarlo, per lui il Vesuvio rappresenta una continua fonte di ispirazione, consapevole di dovergli tantissimo in fatto di identità.
Jack Prisco, patròn, sommelier e bartender, ama ideare le proprie creazioni utilizzando prodotti del suo territorio, ha ricevuto un importante riconoscimento dalla prestigiosa Guida alle Pizzerie e Cocktail Bar d’Italia 2024 di Identità Golose, per l’alta offerta della cocktail list e per l’originalità degli abbinamenti pizza e cocktail. Dal 2024 è docente del corso Mixologist Sommelier dell’AIS Campania.
Prisco Pizza & Spirits è un progetto che Jack cura da diversi anni, quando poco si parlava di mixology e, tanto meno, si pensava di abbinare i cocktail alla pizza, creatività e padronanza delle tecniche riescono sempre a portare in carta, e sul banco, cocktail di grande personalità, con la costante dell’eleganza.
“Il rapporto vulcano/vite è uno dei più ancestrali ed affascinanti della storia della viticoltura ed ancora oggi genera prodotti inimitabili, mai scontati, uniti da una salinità inconsueta, che evolve in decisa mineralità nel tempo” Jack ci racconta che nasce da qui l’idea di dedicare una carta dei vini ai diversi territori italiani di natura vulcanica, al momento le referenze totali sono 50 e non smette di cercare, certo che questo progetto possa suscitare interesse e bevute interessanti.
Siamo a Boscotrecase, sulla suggestiva via Panoramica: qui il Vesuvio non è percepito come un pericolo, è uno di loro, una risorsa inesauribile, conditio sine qua non per tutta una serie di idee e prodotti unici, pizza di stile napoletano, ma anche croccante al padellino e rinnovate proposte di pizza dolce, rendono dinamica ed appagante l’esperienza dai Prisco, al forno c’è il più che promettente Giovanni Di Donna, recente anche l’assegnazione dei “Due Spicchi” dalla Guida Gambero Rosso.
Tra gli ospiti della serata il giornalista Luciano Pignataro, i produttori del Vesuvio Giuseppe Sorrentino e Massimo Setaro, e altri appassionati, uniti intorno al tavolo degustazione organizzato con la coordinazione della famiglia Priscoin particolare Giusy la sorella di Jack (prossima bar lady) e la splendida Nadia Taglialatela.
Cena di presentazione di 6 portate parte da una deliziosa Montanar-ina, una pizza fritta con torzella e ‘chips’ di salame di Mugnano del Cardinale, abbinata ad un Etna Rosé Metodo Classico Brut 2022 Murgo, uno spumante dotato di grande personalità e struttura che vanta il primato di essere stato il primo brut ottenuto da uve Nerello Mascalese.
Zucca & CO con impasto croccante, zucca, funghi cardoncelli, nocciole e Lardo di Colonnata IGP, al calice LatikadeaFalanghina Pompeiano IGT 2018 Sorrentino Vini, Paolo Sorrentino inizia a vinificare la Falanghina Vesuviana in purezza e diffonde il vitigno in maniera specializzata anche in zone con maggiore altitudine, nasce Latikadea che significa degustare un vino senza pensare alle fatiche e agli affanni per ottenerlo.
La Papaccella scoppiata, impasto tradizionale, papaccelle, guanciale, fior di latte di Agerola, pane croccante, basilico, Olio
evo BIO Colline Salernitane DOP Pregio (Rotondella, Frantoio, Carpellese) incontra L’isola Terre Siciliane Bianco IGT 2023 Hibiscus, Inzolia e Cataratto, Medaglia d’Oro al Mondial des Vins Extrèmes. Hibiscus, l’unica cantina dell’isola di Ustica, produce vini di grande carattere e freschezza da vitigni siciliani autoctoni che rispecchiano la natura vulcanica dei suoli, la vicinanza al mare e la biodiversità del paesaggio.
La Margherita ‘Sua Eccellenza’, impasto tradizionale, pomodorino di Corbara, Pomodoro San Marzano DOP, Mozzarella di bufala campana DOP, basilico, Olio evo Colline Salernitane DOP Pregio, in coppia con
FuocoallegroVesuvio Piedirosso DOP 2022 Casa Setaro, soltanto Piedirosso maturato prima in anfora e poi in botti di rovere francese per un anno, Casa Setaro sorge a Trecase, in provincia di Napoli, all’interno del Parco Nazionale del Vesuvio.
Ultima non per bontà, La pizza contadino vesuviano impasto croccante, torzella, Pomodoro San Marzano DOP, caciocavallo irpino del Priore abbinata ad Anno Primo Ghemme DOCG 2016 Antichi Vigneti di Cantalupo, nasce come primo vino aziendale nel 1974 e ancora oggi è il simbolo della cantina Antichi Vigneti di Cantalupo, ottenuto da uve nebbiolo in purezza, coltivate nell’Alto Piemonte e più precisamente nella zona di Ghemme
E per concludere arriva anche la Pizza dolce impasto croccante al cacao, crema chantilly all’italiana, caffè, caramello salato, menta, al flûte Fior d’arancio Colli Euganei Spumante Dolce DOCG 2023 La Montecchia, l’azienda La Montecchia appartiene alla famiglia Emo Capodilista fin dal Medioevo, dolce ma mai stucchevole questo spumante ci piace per i suoi intriganti aromi.
E come non ricordare l’intervento di Catello di Maio con il suo affascinate e soffice panettone in versione sia classico che con cereali antichi, frutti di bosco e cioccolato bianco ed il prezioso tutorial sul taglio perfetto.
Quanta energia e passione in quei vini figli dei vulcani, “Italians do vini vulcanici better”, una serata dove ho imparato che i vulcani non regalano niente, ma con la passione e la dedizione ripagano bene, le sue uve donano ai vini un carattere e un’identità unici, specialmente a chi sa trattarle con il cuore.
La costante? Una mineralità schietta, decisa, con freschezza e verticalità dominante, impetuoso, sia nei bianchi, molto eleganti, sia nei rossi più austeri.
Il bancone del cocktail bar con vista sul golfo di Napoli è la tappa dei nostri saluti finali ed io mi incanto a guardare il padrone di casa mentre crea il mio espresso martini con la professionalità, l’empatia e il senso di accoglienza che lo rendono davvero speciale.
Prisco – Pizza & Spirits
via Argano 1, Boscotrecase (Na)
+ 39 081 0483448
Aperto a cena – Chiuso il lunedì
Bravissima Tonia
Conosco i vini e secondo il mio modesto parere sono tutti eccellenti ma Hibiscus gioca in un altro campionato.Vini così sono rari preziosi e da ricercare.PS Il mio consiglio sul Fior D’Arancio è di sposarlo con il fico mondo del Cilento.Un’eccellenza che nelle festività di fine anno non può mancare.Complimenti sempre a chi,per dovere di cronaca,deve per forza di cosa rinunciare ad una parte del piacere.FRANCESCO